TORINO, 26 LUG - Da un anno e mezzo viveva connesso a un cuore artificiale. Un bambino di tre anni, affetto dalla nascita da una grave forma di cardiomiopatia dilatativa, è stato salvato da un trapianto di cuore all'ospedale Regina Margherita di Torino. L'intervento nei giorni scorsi, dopo 520 giorni in attesa della donazione trascorsi nella stanza numero dieci della Cardiochirurgia pediatrica, è riuscito, nonostante le condizioni preoperatorie del piccolo non fossero ottimali.

Affetto dalla nascita da grave patologia cardiaca
Venerdì 26 Luglio 2019, 11:29