Roma, 11 nov. (Adnkronos Salute) - "Bisogna ridurre le disuguaglianze nell'oofferta di cure: solo così è possibile fermare la migrazione sanitaria, il fenomeno dei cosidetti 'viaggi della speranza'. Ma va notato che quando se ne parla ci si riferisce quasi sempre all'attività ospedaliera, non a quella territoriale. E questo è un segnale: mancano specialisti sia negli ospedali sia sul territorio. La domanda allora è semplice, e preoccupante: se mancano ovunque gli specialisti, chi ci curerà?". Così all'Adnkronos Salute Antonio Magi, segretario generale Sumai-Assoprof, al 57esimo Congresso nazionale degli specialisti ambulatoriali Sumai-Assoprof, 'Dove finisce la teoria e inizia la cura', dal 9 al 13 novembre al Nhow Roma Hotel (corso d'Italia 1), sull'allarme migrazione sanitaria lanciato in questi giorni dal presidente della Regione Emilia Romagna Michele de Pascale.
Magi, 'ma se mancano gli specialisti negli ospedali e sul territorio chi ci curerà?'
Martedì 11 Novembre 2025, 14:50
















