Un finanziamento da 5 milioni di euro per sostenere l’espansione all’estero del Pastificio Attilio Mastromauro Granoro è stato concesso da UniCredit e Sace, che insieme a Simest costituisce il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cdp. Le risorse - spiega Unicredit in una nota - saranno utilizzate per rafforzare la capacità produttiva, rinnovare gli impianti e sostenere attività pubblicitarie e di ricerca e sviluppo.
Il Pastificio Granoro, grazie alle nuove risorse a disposizione, potrà da un lato affermare la sua presenza in mercati già consolidati, come Stati Uniti, Canada, Brasile, Sud Africa, Corea del Sud, Unione Europea, Giappone, Arabia Saudita; dall’altro avrà la possibilità di espandersi in Sud America, Sud Est Asiatico, Russia e Cina.
«Nell’anno del nostro 50° anniversario - spiega Marina Mastromauro, AD del Pastificio Granoro Srl - rinnoviamo con crescente entusiasmo l’impegno, l’amore e la passione nel nostro lavoro, ponendoci sfide sempre più difficili, ma conservando i valori che nostro padre Attilio ha impresso indelebili nella nostra azienda: crescere in ambito produttivo, mantenendo però invariata la qualità della nostra pasta. È un patto di fiducia con i nostri consumatori e nei confronti del Made in Italy, che va tutelato e valorizzato. Ci affacciamo sul mondo e su nuovi mercati per portare il buono che c'è nella nostra amata Puglia».
Granoro, 5 mld di finanziamento

Il Pastificio potrà da un lato affermare la sua presenza in mercati già consolidati, come Stati Uniti, Canada, Brasile, Sud Africa, Corea del Sud, Unione Europea, Giappone, Arabia Saudita; dall’altro avrà la possibilità di espandersi in Sud America, Sud Est Asiatico, Russia e Cina.
Martedì 19 Dicembre 2017, 12:47