Martedì 09 Settembre 2025 | 00:26

Valenzano, anziana sgozzata
in casa. Il figlio:«Sono stato io»

 
ANNADELIA TURI

Reporter:

ANNADELIA TURI

carabinieri

Giovedì 22 Dicembre 2016, 13:18

23 Dicembre 2016, 09:57

di ANNADELIA TURI

Forse è stato colpito da un raptus. O forse era troppo stanco di occuparsi di lei e di tutte le difficoltà provocate dalla malattia. Così, in tarda mattinata, nella sua testa, la follia ha preso il posto della ragione. E’ andato in cucina. Ha afferrato un coltello da cucina e l’ha accoltellata. Pochi istanti e la donna si è accasciata perdendo i sensi fino a quando il suo cuore ha smesso di battere. Così un 50enne, Nick Brandonisio, ha ucciso sua madre, l’83enne Angela Pietrantonio. A trovare il corpo senza vita della donna, in una pozza di sangue sono stati i carabinieri della locale stazione in un’abitazione al piano terreno, al civico 57 di via Bari a Valenzano.

Ad allertare i militari sembra sia stato proprio il figlio dopo aver compiuto l’assurdo gesto. “Venite, ho ucciso mia madre” sembra abbia detto l’uomo al telefono ai carabinieri qualche istante dopo aver compiuto l’assurdo gesto. Subito dopo il delitto l’uomo un 51enne, disoccupato, è stato portato in caserma per essere ascoltato. In queste ore i carabinieri della stazione di Valenzano, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Triggiano, guidati dal capitano Piergiorgio Rosa, stanno cercando di ricostruire quanto accaduto e soprattutto le ultime ore di convivenza tra madre e figlio. Emerge chiaro un contesto familiare abbastanza complesso nel quale i due vivevano.

L’83enne era da tempo malata, soffriva di una patologia degenerativa oltre che di problematiche legate alla deambulazione. A confermarlo sono gli stessi vicini di casa. “Conosciamo bene entrambi – raccontano – e sappiamo che il figlio si sforzava di aiutare sua madre ma anche lui era in difficoltà per la mancanza di un lavoro stabile e di una condizione di vita serena”. 

Stando agli accertamenti fatti dagli investigatori e alle dichiarazioni dell’uomo, l’omicidio risalirebbe ad alcuni giorni fa. Sul posto è intervenuto il medico legale Alessandro Dell’Erba che ha collocato il decesso fra 4 giorni e una settimana fa.
Il 51enne, dopo aver accoltellato l’anziana madre, sarebbe rimasto accanto al suo cadavere fino ad oggi, quando ha chiamato i carabinieri. Ha chiesto aiuto per rientrare in casa dove giaceva il corpo senza vita della madre, dopo essere uscito e aver chiuso la porta con un lucchetto, lasciando le chiavi all’interno dell’abitazione a piano terra di via Bari, a Valenzano, Comune distante una decina di chilometri da Bari, dove viveva con la donna.

L’uomo sottoposto a fermo, nonostante sia stato necessario per l’interrogatorio l’ausilio di un consulente psichiatrico, con successivo ricovero nel reparto di psichiatria del policlinico di Bari, non risulta formalmente affetto da alcuna patologia mentale e non risulta mai essere stato ricoverato per problemi psichici. Il 51enne non si è mai sposato e viveva con la mamma mentre il padre, dopo la separazione dalla vittima, si era trasferito da alcuni anni in Canada dove tuttora vive. L'unica sorella del 51enne è morta da tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)