TARANTO - Non era mai accaduto. Da quando (1993) è entrata in vigore la legge sull’elezione diretta dei sindaci, il centrosinistra è stato sempre in partita. Domenica scorsa, invece, il Pd ha collezionato una sconfitta netta. Bruciante. Senza appello e senza attenuanti. Nei cinque ballottaggi del 19 giugno (Grottaglie, Massafra, Ginosa, San Giorgio Jonico e Laterza), infatti, non c’è alcun candidato sindaco del Partito democratico.
E le risposte del partito sono si sono fatte attendere. "In considerazione dei risultati deludenti ottenuti dal Partito Democratico nella provincia di Taranto - precisa una nota del segretario del Pd regionale Marco Lacarra -, laddove nessun candidato del partito o comunque supportato dal PD ha raggiunto quantomeno l'obiettivo minimo del ballottaggio, e alla luce della caduta di due amministrazioni importanti per il territorio ionico, come Martina e Palagiano, non certo dovuta a una cattiva gestione amministrativa, procedo formalmente al commissariamento della federazione provinciale e, nei prossimi due giorni, valuterò assieme agli iscritti e militanti di Taranto, le iniziative da intraprendere per restituire al partito tarantino lo smalto perduto".
Elezioni flop, Il Pd
Elezioni flop, Il Pd
Provvedimento del segretario regionale, Marco Lacarra
Martedì 07 Giugno 2016, 22:22