BARI - Su proposta dell’assessore alle Culture e Turismo Silvio Maselli, la giunta comunale di Bari ha approvato questa mattina l’atto di indirizzo relativo alla candidatura di Casa Piccinni come «Luogo del cuore» nell’ambito del progetto nazionale «I luoghi del cuore» promosso dal FAI - Fondo Ambiente Italiano.
Il Comune è infatti proprietario dell’edificio che si affaccia su piazza Mercantile, dove Niccolò Piccinni (Bari 1728-Parigi 1800), compositore di fama mondiale, visse dal 1738 al 1753.
Casa Piccinni, pur non configurandosi propriamente come una casa-museo, rappresenta tuttavia un luogo privilegiato e strategico, anche in virtù della sua posizione nel centro di Bari vecchia, per attuare politiche culturali e creative, di innovazione sociale e culturale, rivolte a diverse fasce di pubblico. L’edificio, oggetto di un complesso intervento di restauro ultimato nel 1998, necessita però di interventi strutturali che lo rendano pienamente accessibile e fruibile. È questa la ragione per la quale Casa Piccinni è già stata inserita tra i luoghi beneficiari delle erogazioni previste dall’Art Bonus.
Nella stessa ottica si inscrive dunque la delibera approvata questa mattina, che candida Casa Piccinni al censimento 2016 «I Luoghi del cuore» promosso dal Fai, così che i cittadini possano sostenerne la candidatura anche in collaborazione con la delegazione cittadina del Fai.