BARI, 4 MAG - La Puglia è la prima regione del Sud per numero di imprese che hanno richiesto il rating di legalità riconosciuto dall’Autorità garante per la concorrenza e il mercato. Sono 189 in tutta la Puglia (e 97 solo a Bari) le aziende che hanno ottenuto questo certificato di eticità che comporta premialità nell’accesso al credito, nei bandi per i finanziamenti e gli appalti pubblici. È questo il dato reso noto oggi dalla Agcom nel corso del seminario «#RatingLegalità" obiettivo tre stellette, organizzato da Confindustria Bari Bat e Ordine dei Commercialisti con il sostegno di Banca Carime.
In Italia le aziende che hanno ottenuto il rating sono passate in breve tempo da un centinaio a 1727 e questo numero sta crescendo, basti pensare che nel 2014 queste erano in tutta Italia appena 190. La Banca d’Italia stima che nel 2014 sono giunte alle banche 160 richieste di accesso al credito da imprese con rating di legalità, di cui 106 hanno ottenuto benefici, il restante 34% non ha ricevuto vantaggi: presentava bilanci con profili di rischio elevati.
Oggi, nel 2016, - è stato detto - i vantaggi si prevedono in notevole aumento, considerata anche la recente entrata in vigore del nuovo codice degli appalti che stabilisce premialità per le imprese con «rating di sistema d’impresa», una certificazione, questa, che tiene conto anche del rating di legalità.
«Il rating di legalità offre molti vantaggi alle nostre imprese, così come il rating previsto dal nuovo codice degli appalti. Occorre tuttavia provvedere ad una semplificazione che agevoli le imprese. Il nostro auspicio è che si giunga presto ad un rating unico», ha detto Laura Ruggiero, vice presidente vicario di Confindustria Bari e BAT.
Ai lavori sono intervenuti il presidente di Confindustria Bari e BAT, Domenico De Bartolomeo, il presidente Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Bari Marcello Danisi e Ugo Patroni Griffi, presidente di Amgas, una delle prime aziende pubbliche pugliesi ad aver ottenuto il rating di legalità. Si sono svolte tre tavole rotonde, con l’intervento di esperti, fra cui Francesca Ferri, responsabile della Direzione Rating Legalità Autorità Garante per la Concorrenza e Mercato e Renato Nitti, sostituto Procuratore della Procura di Bari.(
Rating di legalità

Sono 189 in tutta la Puglia (e 97 solo a Bari) le aziende che hanno ottenuto questo certificato di eticità che comporta premialità nell’accesso al credito, nei bandi per i finanziamenti e gli appalti pubblici
Mercoledì 04 Maggio 2016, 17:08