La Regione non può affidare all’Aseco il compito di realizzare e gestire in-house gli impianti di trattamento dei rifiuti, perché «non appare avere alcuna competenza» su servizi che invece spettano ai Comuni. Secondo l’Antitrust, infatti, l’attività di gestione dei rifiuti non rientra tra le «finalità istituzionali» delle Regioni.
L’operazione Aseco è stata varata, su input di Emiliano, all’indomani della sentenza con cui il Tar della Lombardia ha cancellato la delibera sugli impianti minimi, quella che consentiva all’agenzia regionale Ager di utilizzare gli impianti privati a costi calmierati. È un tentativo di rispondere alla mancanza di impianti pubblici che, in vent’anni, né le giunte guidate da Nichi Vendola né quelle guidate da Emiliano sono mai riuscite a costruire e mettere in esercizio...
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