Foggia - Minaccia il ricorso alle vie giudiziarie il sindacato Ugl trasporti di Foggia nei confronti della Dussmann (pulizie treni). «L'azienda adotta una serie di iniziative unilaterali che non possiamo tollerare - afferma il segretario Giulio Scalera - al bisogno viene applicata senza alcun accordo fra le parti, la sesta giornata lavorativa, comprese le sostanziose ore di prestazioni straordinarie. Il personale alla richiesta delle ferie vengono negate, l’azienda sostiene di essere nell'impossibilità di concederle, negando ancora una volta un diritto sancito dalle leggi e normative europee. Più delle volte il sabato non essendoci lavoro da svolgere - denuncia ancora il sindacalista - l'azienda mette in ferie d’ufficio il personale».
«Va rilevato - aggiunge Scalera - che in tempi di pandemia, per l’aumento di affidamento lavori di pulizia e sanificazione, l'azienda ha ottenuto un incremento di fatturato. Ci auguriamo - conclude - di poter arrivare anche in extremis ad un'intesa per instaurare un nuovo percorso di corrette relazioni industriali, altrimenti saremo costretti alle vie giudiziarie».
La Dussmann, che ha sede a Capriate S. Gervasio (Bergamo) ha filiali in tutto il mondo ed è specializzata nella fornitura di servizi quali sanificazione, sicurezza e portierato, ristorazione, servizi tecnici. Non è la prima volta che i sindacati e i lavoratori puntano il dito contro il Gruppo Dussmann che ha un fatturato di oltre 2 miliardi di euro. Negli anni scorsi, a Roma, i dipendenti minacciarono di darsi fuoco per l'atteggiamento dell'azienda ritenuto «vessatorio». Contenziosi in tal senso, d'altronde, si sono registrati nel corso degli anni in diverse zone d'Italia: la società guidata da Pietro Auletta è stata spesso chiamata a rispondere dinanzi ai giudici del lavoro.