Botta e risposta tra il Presidente della Regione, Michele Emiliano, e il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto sul tema vaccini. Il confronto è avvenuto a distanza nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario al Tar che si è svolto in modalità telematica.
A proposito del cambio di priorità stabilito dal Governo ( che ha scelto il criterio anagrafico piuttosto che altri), il Governatore - che ieri ha evidenziato i dati della Puglia prima per inoculazioni - ha detto: «La Regione li voleva vaccinare prima perchè consapevole che la situazione era identica a quella delle aule scolastiche», ma «il governo si è così spaventato di vaccinare magistrati e avvocati da cambiare piano vaccinale».
Non si è fatta attendere la replica del sottosegretario, anche lui intervenuto alla cerimonia in modalità remoto. «Credo che le campagne vaccinali vadano gestite con maggiore attenzione e con maggiore programmazione. I dati della Puglia non sono affatto confortanti. Le scelte sono state difficili, mi rendo conto, ma a volte poco condivisibili. Le cose basta dirle prima, farle prima e programmarle in modo sinergico rispetto alle scelte del Governo».
E ha aggiunto: «Non vedo nessuno scontro tra Governo e Regioni, ognuno faccia il suo e si assuma le sue responsabilità». "Quello che dico al presidente della Regione e ai presidenti di tutte le Regioni - ha aggiunto - è evitiamo qualsivoglia attribuzione di responsabilità e cerchiamo di fare insieme tutto quello che è possibile per risolvere i problemi».