BARI - Il Pd pugliese sollecita il M5S a sciogliere il nodo della sua presenza nella squadra del governo Emiliano. «Non si comprendono davvero le ragioni per le quali, in un contesto così delicato - afferma il segretario del Pd Puglia, Marco Lacarra - il Movimento 5 Stelle non avverta l'esigenza pressante di chiudere la partita con immediatezza e tempestività. Sono ore difficili per noi pugliesi e le istituzioni devono essere pronte a svolgere appieno il proprio compito».
A 14 giorni dalla proclamazione del rieletto presidente Emiliano, non è stata ancora composta la nuova Giunta, nonostante lo Statuto preveda che debba essere formata entro dieci giorni. Emiliano ha offerto ai pentastellati un assessorato, ma il Movimento è spaccato: da una parte c'è chi ritiene che la proposta debba essere rifiutata, come la consigliera regionale Antonella Laricchia e la senatrice Barbara Lezzi; dall’altra una fetta importante dei Cinquestelle ritiene che sia il momento di partecipare al governo della Regione Puglia, come i consiglieri eletti Cristian Casili e Rosa Barone, due papabili a ricevere la delega al Welfare.
«Il presidente Emiliano - dice Lacarra - sta profondendo da mesi energie straordinarie per far fronte all’emergenza sanitaria che in Puglia resta certamente meno drammatica che in altre regioni. Purtuttavia è indispensabile che il governo regionale lavori nel plenum dell’esecutivo per supportare l'azione del presidente. I tatticismi e le strategie lasciamole a un futuro speriamo più roseo: ora bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare».
Lacarra: non si comprendono le ragioni per cui non chiude la partita
Giovedì 12 Novembre 2020, 21:20