«Nelle prossime ore» il Picerno "valuterà se presentare ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni». Lo ha annunciato la società lucana che, ieri, si è vista respingere dalla Corte federale d’appello della Figc il ricorso contro la decisione del Tribunale federale nazionale di sanzionarla con la retrocessione in serie D in riferimento alla presunta combine nella gara con il Bitonto, valida per l’ultima giornata del campionato di serie D della stagione 2018-2019. Anche per i pugliesi, che nella stagione 2019-2020 avevano conquistato la promozione in serie C, è stata decisa la retrocessione d’ufficio in serie D.
Il Picerno ha «appreso con grande rammarico - è sottolineato nel comunicato - la decisione emessa dalla Corte federale d’appello. Purtroppo, dopo l’ingiusto e illegittimo provvedimento del Tribunale federale non è arrivata la tanto attesa decisione che avrebbe restituito 'giustizia' al club e all’intera comunità. La favola Picerno» (paese di circa quattromila abitanti alle porte di Potenza) «oggi subisce una battuta d’arresto, ma già domani riprenderà il suo percorso. Ad ogni modo - hanno concluso i dirigenti lucani - il club manifesta comunque il più profondo rispetto nei confronti della decisione resa dall’autorità giurisdizionale sportiva».

Foto Tony Vece
Dopo la conferma della retrocessione in serie D
Sabato 12 Settembre 2020, 09:36