Puglia - Federica De Benedetto sarà candidata con Fratelli d’Italia in provincia di Lecce, il senatore Luigi Vitali è ormai de facto con la Lega, i totiani doc hanno sottoscritto un accordo con Raffaele Fitto e avranno un candidato per provincia nei partiti del fronte conservatore. È questa la parabola di «Cambiamo» in Puglia, il soggetto neocentrista fondato dal governatore della Liguria Giovanni Toti con l’obiettivo di dare una casa e una collocazione definita nell’alleanza con i sovranisti a tanti ex forzisti. Il progetto resta in piedi in parlamento, dove Gaetano Quagliariello con Paolo Romani e Massimo Vittorio Berretti ha costituito la componente «Cambiamo» del gruppo misto a Palazzo Madama, ma in Puglia alcuni degli iniziali promotori hanno preso altre strade.
La De Benedetto, imprenditrice e già consigliere comunale di Lecce, già berlusconiana di stretta osservanza, è tornata agli amori giovanili (a 14 anni era nella sezione leccese dei ragazzi di Alleanza nazionale), provando a ritagliarsi uno spazio nella lista di Fratelli d’Italia della provincia salentina, dove corrono due big come Erio Congedo (consigliere regionale uscente ed esponente dell’ala identitaria meloniana) e Antonio Gabellone (ex presidente della provincia e fittiano doc). Il caso di Vitali è differente: il senatore di Francavilla Fontana da tempo è in orbita Lega, dove ha una sintonia consolidata con il collega senatore del Carroccio Roberto Marti, uomo forte dei salviniani pugliesi. Il suo contributo in questa campagna elettorale è stato tutto per rafforzare le liste con il simbolo di Alberto da Giussano, e l’allontanamento da Toti era acclarato dopo la mancata adesione al gruppo Cambiano a Palazzo Madama.
Il caso Bat: qui «Cambiamo» candida un dirigente di primissimo livello, Francesco Losito, responsabile organizzativo del partito e tra i protagonisti del consolidamento del movimento nel territorio pugliese. L’esponente andriese correrà nel listino provinciale della civica «La Puglia Domani» di Raffaele Fitto, raccogliendo anche forti consensi nell’area della destra tradizionale (con forti possibilità di concorrere per un seggio in Via Gentile). Nelle comunali di Andria, i totiani, però, non gareggeranno nel centrodestra, ma con la coalizione civica-nazionalpopolare che sostiene la candidatura di Nino Marmo come sindaco: con il leader storico della destra sociale si schiera la lista «Cambiamo insieme». Avrà invece logo e dizione ordinaria la formazione del partito centrista che sarà sulla scheda nel centrodestra a Corato, in appoggio alla ricandidatura dell’ex senatore fittiano Gino Perrone.
Alle regionali, infine, espressione del movimento «Cambiamo» saranno anche Paolo Dell’Erba, imprenditore, assessore ad Apricena nel Foggiano (sarà con «La Puglia Domani») e l’avvocato ionico Salvatore Fuggiano (nella lista Udc-Nuovo Psi).