BARI - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale i Presidenti di Regione, in occasione del cinquantesimo anniversario di costituzione delle Regioni a statuto ordinario.L'incontro si è aperto con l'indirizzo di saluto di Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome seguito dall'intervento del Presidente Mattarella. Era presente il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia. Tra i governatori presenti anche Michele Emiliano.
LE PAROLE DEL GOVERNATORE PUGLIESE - «I padri costituenti avevano previsto tutto, sapevano che lo Stato centrale spesso è imperfetto e che le Regioni funzionano meglio in molti aspetti: riescono a dialogare con l'Europa, rispondono alle esigenze delle persone, governano sia gli assetti strategici che le questioni locali con maggiore padronanza e soprattutto costituiscono nel momento del bisogno, mi riferisco alla Protezione civile nell'emergenza covid, una spalla fondamentale per il Governo nazionale. Semplicemente, senza le Regioni, tante delle attività che vengono sviluppate sul territorio sarebbero impossibili. Per questo, incontrando il presidente della Repubblica Mattarella, abbiamo chiesto che il sistema regionale venga rafforzato e che si possa investire di più sui servizi alle persone. Oggi celebriamo i 50 anni delle Regioni italiane che ancora oggi mostrano una modernità straordinaria: questi primi 50 sono trascorsi in una sorta di rodaggio, i prossimi vedranno le Regioni sempre più protagoniste perché capaci di assicurare la connessione sentimentale e pragmatica del popolo italiano col proprio Governo».