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Amati-Boccia, polemica a distanza su Emiliano. «Non è candidato Pd». «Mai detto»

 
Redazione online

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Amati-Boccia, polemica a distanza su Emiliano. «NOn è candidato Pd». «Mai detto»

Il consigliere candidato alle primarie attacca il ministro che aveva polemizzato con Bellanova., Ma Boccia chiarisce: Michele, per me, candidato ideale

Sabato 23 Novembre 2019, 16:35

«Emiliano candidato Pd? Ma quando è stato deciso?», è la domanda che il consigliere regionale del Pd Fabiano Amati, candidato alla primarie del centrosinistra pugliese, rivolge al ministro Francesco Boccia. Questa mattina, il ministro degli Affari regionali, a margine di un incontro a Trepuzzi, in risposta al no di Italia Viva espresso ieri dalla ministra Teresa Bellanova alla ricandidatura di Michele Emiliano, aveva dichiarato: «Faccio un in bocca al lupo alla ministra Bellanova. Il candidato del Pd alle regionali della Puglia è Michele Emiliano».

«Mi sembra eccesso di zelo e masochismo - replica Amati - oggi Francesco Boccia ci fa sapere che il candidato del Pd alle regionali è Michele Emiliano. A parte il fatto che Emiliano non è iscritto al Pd, e questo potrebbe essere un dettaglio, ma quando è successo che il Pd ha preso questa decisione? I casi sono due: o non ho seguito bene il dibattito interno al Pd o siamo all’eccesso di zelo. In realtà, ci sarebbe da scegliere un candidato che proponga soluzioni chiare su liste d’attesa, Xylella, PSR, rifiuti, Piano casa, perché l’amministrazione pubblica non è paragonabile a un club di tifosi a sostegno di una squadra di calcio».

«Ci sarebbe da dire, invece - aggiunge - che per evitare masochismo serve proprio la vittoria di un candidato alternativo a Emiliano, in grado di allargare la coalizione a movimenti politici che non stanno nelle primarie proprio perché non hanno alcuna intenzione di sostenere il presidente uscente. E penso a partiti e movimenti come Italia Viva, Azione e La Giusta causa». «Si tratta - conclude Amati - di soggetti politici nazionali e regionali di sicura importanza politica, inseriti a pieno titolo nella nostra coalizione, con idee molto vicine alle mie e di gran lunga preferibili agli allargamenti andati di moda negli ultimi anni, cioè a singole personalità richiamate alla nostra causa in cambio di una presidenza ad AQP o una direzione all’Arpal».

BOCCIA: EMILIANO MIO CANDIDATO, NON DEL PD

«La mia dichiarazione era chiara. Ho risposto a una domanda sulla Bellanova che ieri ha ritenuto che Emiliano non potesse essere il candidato del centrosinistra. Per me, il presidente della Regione, Michele Emiliano, è il candidato ideale. Non ho mai detto che fosse il candidato del Pd, perché ci sono le primarie che auguro a tutti i candidati di svolgere nel miglior modo possibile arricchendo la coalizione e il Pd. Ma avrò la libertà di esprimere il mio sostegno a Emiliano?». Lo ha detto il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, in merito alla sua dichiarazione sulle regionali pugliesi e alla replica del consigliere regionale del Pd Fabiano Amati candidato alle primarie del centrosinistra.
«Ovviamente - conclude - sono e resto a disposizione di tutti i candidati delle primarie per raccontare insieme ai pugliesi e agli elettori le tante cose che stiamo facendo per il futuro del Mezzogiorno e della Puglia».

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