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Sanità in Puglia, Emiliano annuncia nuovo ospedale tra Molfetta e Bisceglie

 
Redazione online

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Emiliano, scintille sulla sanità «Alla Puglia fondi insufficienti»

Il nord barese ospiterà l'ospedale con 260/280 posti letto. Costerà 107 milioni

Lunedì 04 Novembre 2019, 12:55

18:41

BARI -  Un nuovo ospedale da 260/280 posti nascerà a nord di Bari, tra Molfetta e Bisceglie, e sarà punto di riferimento per circa 190mila abitanti. Ad annunciarlo è stato questa mattina il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche il direttore del Dipartimento regionale Politiche per la Salute, Vito Montanaro, e i direttori generali delle Asl Bari e Bat, Antonio Sanguedolce e Alessandro Delle Donne. Il costo stimato per la realizzazione della nuova struttura è di 106,9 milioni di euro, le risorse finanziarie sono state reperite tra gli stanziamenti residui destinati alla Regione Puglia previsti dal piano pluriennale di investimenti per la riqualificazione dell’offerta sanitaria di cui all’articolo 20 della legge 67 del 1988.

I tempi di realizzazione non sono stati stimanti, il principale bacino di utenza del nuovo ospedale sarà costituito principalmente dai Comuni di Trani, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Ruvo di Puglia, tutti distanti al massimo 15 chilometri dall’area in cui la Regione Puglia intende edificare la struttura. La Regione Puglia ha individuato sommariamente l'area di localizzazione della struttura tra i Comuni di Molfetta e Bisceglie, a ridosso della strada statale 16 per assicurare una migliore e più agevole accessibilità. L’ospedale sarà classificato di primo livello e occuperà una superficie di circa 47.000 metri quadri.
«Abbiamo deciso - spiega il governatore Michele Emiliano - di dare seguito, come stiamo facendo in altre aree, alla costruzione di un nuovo ospedale nel nord Barese, una decisione supportata da un finanziamento ex articolo 20. Non potevamo annunciarlo prima di avere certezza del finanziamento, ora siamo sicuri di avere i soldi per la realizzazione. Potremo anche immaginare di incrementare la struttura con altre risorse che stiamo individuando. In questo modo possiamo ricucire un buco che rischiava di crearsi tra l’area metropolitana di Bari e i nuovi ospedali di Andria e della provincia Bat. E’ un dispositivo poderoso quello che stiamo realizzando, in quell'area riusciremo a fare l’interesse del diritto alla salute delle persone».
«Prosegue, dunque, in Puglia - spiega Vito Montanaro - parallelamente ed in coerenza alla ridefinizione della rete ospedaliera prevista dal piano di riordino, il piano degli investimenti per l’adeguamento strutturale e l’ammodernamento tecnologico degli ospedali pugliesi, per i quali sono stati finanziati anche ulteriori interventi in corso di realizzazione per complessivi 77,7 milioni a valere sulle risorse del Patto per la Puglia». 

«Stiamo proseguendo nel programma di ammodernamento della rete ospedaliera regionale, che vede oggi l'avvio dell’iter per la realizzazione del quinto nuovo ospedale in Puglia. La costruzione di nuovi ospedali è una questione che probabilmente non piace alle 'Ienè, ma noi abbiamo deciso di realizzarne uno nuovo perché costa meno che ristrutturare quelli vecchi. Noi, a quei soggetti che in maniera disdicevole hanno raccontato dell’ospedale di Terlizzi e di altre cose infondate, risponderemo nei prossimi giorni convocando una conferenza stampa ad hoc». Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo ospedale che nascerà a nord di Bari, ha replicato alla trasmissione Mediaset «Le Iene», annunciando un incontro con la stampa nei prossimi giorni.
Lo scorso 21 ottobre, è stato mandato in onda un servizio sulla sanità pugliese, a firma di Gaetano Pecoraro, durante il quale sono stati denunciati presunti «sperperi». Nel servizio si faceva riferimento, in particolare, alla chiusura e riconversione dell’ospedale di Terlizzi (Bari).

LE PAROLE DEL SINDACO DI BISCEGLIE - «Oggi è una giornata storica per la nostra comunità: la realizzazione del nuovo ospedale del nord barese annunciata stamattina dal presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, rappresenta un grande passo avanti per la sanità nel nostro territorio». Lo ha dichiarato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, che questa mattina ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del nuovo ospedale.
«Finalmente potremo avere una struttura moderna, efficiente e di primo livello che possa rispondere alla domanda di salute e assistenza che proviene da un’area popolosa come la nostra, con un bacino d’utenza di circa 200.000 persone», ha aggiunto il primo cittadino. «Tale previsione - spiega Angarano - vedrà le comunità del bacino di riferimento dialogare sinergicamente, insieme agli organi regionali e alle Asl, per trovare la soluzione più ottimale in tempi utili a proseguire speditamente con il percorso burocratico e amministrativo».
Il sindaco ricorda inoltre che l’ospedale di Bisceglie mantiene i reparti di Ostetricia e Ginecologia (potenziato con l'istituzione del posto di primario), il Punto Nascita, i reparti di Pediatria, Cardiologia e Terapia Intensiva e Pneumologia, «confermandosi presidio ospedaliero di ottimo livello e punto di riferimento per il territorio».

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