Si è scaldato dopo pochi minuti il dibattito tra tre governatori sull'autonomia in diretta questo pomeriggio su SkyTg24. «Voi lavorate e noi vi sfruttiamo...» ha detto il presidente lombardo Attilio Fontana commentando la lettura sull'autonomia che stava dando il presidente pugliese Michele Emiliano. «Smettila di dire che i terroni non lavorano», la replica di Emiliano, al che Fontana è sbottato: «Ma che c...dici?».
«Ho detto una cosa completamente diversa - ha proseguito Fontana - noi saremmo quelli che sfruttano e voi quelli che lavorano? E’ il vizio di fondo questa contrapposizione tra nord e sud che avete voluto far nascere».
Il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha ricordato che «negli anni passati si è chiesto di trattenere i 9/10 della fiscalità e questo non vuole dire autonomia, ma secessione. E io dissi state sbagliando, perchè io che con voi voglio l’autonomia differenziata dico che chi raccontava quello è diventato il miglior alleato di chi ha messo il nord contro il sud».
Bonaccini ha ricordato che «la differenza molto profonda è sulla scuola» rispetto all’autonomia chiesta dalla Lombardia e Fontana ha sottolineato che «vogliamo avere le competenze sulla sanità perchè siamo vincolati da una norma nazionale che non ci consente di assumere medici».
«Fontana non si accorge di dire le stesse cose che diciamo noi», ha commentato Emiliano. "Probabilmente sbaglio qualcosa», l’immediata replica del governatore lombardo, che ha respinto anche la lettura data dal governatore pugliese sulla caduta del governo: «Basta far cadere i governi sul tema dell’autonomia, Salvini l’ha fatto anche perchè incalzato dai suoi governatori», ha detto Emiliano. "Questa è una vulgata assolutamente non vera», la risposta di Fontana.