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Conte stasera a Ceglie Messapica
Misure di sicurezza lungo il percorso

 
Adele Galetta

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Adele Galetta

Il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte

Il presidente del Consiglio verrà intervistato nell'ambito della manifestazione «La Piazza, la politica dopo le ferie»

Venerdì 07 Settembre 2018, 11:31

22:19

È la prima volta, nella storia politica di Ceglie messapica, che la città riceve la visita di un presidente del Consiglio in carica. Un ospite d’eccezione che riempie, senza dubbi, d’orgoglio la città che si sta preparando a questa importante occasione. Giuseppe Conte arriverà, infatti, in Piazza Plebiscito, nell’agorà messapica, venerdì sera, intorno alle 20:30, per un’edizione straordinaria de «La Piazza…la politica dopo le ferie», organizzata dal Direttore di Affaritaliani, Angelo Maria Perrino, che lo intervisterà su temi quali: economia, immigrazione, fisco, Ilva, Infrastrutture ma, anche, lo stesso futuro dell’esecutivo giallo verde. Gli umori dei cegliesi, come è possibile leggere, anche, sui social network, sono contrastanti: c’è chi si chiede a cosa serva questa visita e se, nonostante la conferma da Palazzo Chigi, Conte si presenterà e chi, invece, esprime piena soddisfazione, auspicando che il Premier possa avere una parola risolutiva per la crisi occupazione degli ex lavoratori della Tecnomessapia. Da tutte le parti politiche sedute nel Consiglio comunale messapico viene espressa contentezza per la visita del premier, di origine pugliese, scelto dal Movimento 5Stelle e Lega: «È innegabile come questa rappresenti una grande visibilità per la nostra città - dichiara il consigliere di maggioranza, Marcello Antelmi, attivo insieme a Perrino nell’organizzazione de “La Piazza” - e ovviamente Conte non viene per risolvere i problemi di Ceglie ma, di sicuro, grazie al nostro concittadino Rocco Casalino e alla determinazione del direttore Perrino, Ceglie oggi rappresenta una vetrina politica importante in Italia». Per il giovane consigliere Pierangelo Mita, poi, «questa occasione servirà, sicuramente, ad avvicinare ancora di più i cittadini alla politica. Conte è molto amato dagli italiani perché, questo Governo, ha la sensibilità politica di comprendere le esigenze dei cittadini. Finalmente un Governo che difende la propria sovranità e che pretende il rispetto delle regole». Anche dai banchi dell’opposizione di spendono parole di soddisfazione: «Sono felicissimo per l’arrivo nella nostra Comunità del presidente del Consiglio Conte - afferma Riccardo Manfredi, Consigliere comunale di “Liberi e Forti” - che, con la sua presenza, darà lustro alla nostra città. Sono ancora più felice perché questa occasione è frutto del buon lavoro che sta svolgendo il nostro concittadino Rocco Casalino».
E lo stesso Casalino sarà presente questa sera, assieme ai consiglieri Domenico Convertino e Pasquale Santoro, ed all’organizzatore Perrino. «A Conte - concludono i consiglieri Convertino e Santoro - chiediamo di portare avanti i punti programmatici stabiliti da 5 Stelle e Lega, l’unico vero partito fattivo in questo momento nella nostra Nazione e che gode di tutto il nostro appoggio, perché crediamo che sia la vera soluzione per far risollevare la nostra Italia». Per l’arrivo del premier, sono altissime le misure di sicurezza in città. Artificieri e unità cinofile sono a lavoro per controlli approfonditi sui luoghi in cui Conte farà tappa. Secondo indiscrezioni, da alcune ore, parte della scorta avrebbe già, anticipatamente, ispezionato il percorso che il presidente farà fino al suo arrivo in Piazza Plebiscito dove la zona sarebbe già stata bonificata attraverso il controllo ed il sigillo di tombini e dei cestini porta rifiuti, verificando tutte le possibili vie di fuga. Conte arriverà con la sua scorta personale formata da circa una ventina di uomini ai quali andranno ad aggiungersi gli agenti della Digos della Questura di Brindisi, alcuni agenti in assetto antisommossa, altri in borghese. In determinati punti strategici potrebbero essere dislocati dei cecchini, probabilmente sui tetti di alcuni edifici che circondano la piazza.
Al dispositivo di sicurezza contribuiscono, inoltre, Carabinieri e Polizia municipale. In totale il servizio d’ordine dovrebbe comprendere oltre un centinaio di persone. Non dovrebbero, comunque, registrarsi contestazioni. Al momento, solo il Comitato No Tap di Brindisi ha fatto richiesta di poter colloquiare, brevemente, con il Premier.

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