FOGGIA - Diciotto ragazzi stranieri che da tempo risiedono nel centro accoglienza di Monteleone di Puglia, nel Foggiano, grazie al progetto Punti Cardinali, progetto sperimentale dell’Agenda per il Lavoro della Regione Puglia nato per diffondere la cultura dell’orientamento, promuovere la sostenibilità dell’occupazione, troveranno lavoro all’interno di aziende del territorio dei Monti Dauni e della vicina Irpinia. «Un modo concreto - sottolineano dall’amministrazione comunale - per contrastare la disoccupazione e lo spopolamento, che va ben oltre il solito convegno. In questo piccolo paese del Foggiano, come anche ad Anzano di Puglia, l’inclusione sta diventando una risorsa».
Ne vanno fieri i titolari di imprese che non riescono a trovare manodopera locale. «Meno male che ci sono loro - racconta Erica Morra della Infissi Morra - da noi già da tempo lavorano due ragazzi africani, ed ora ne prenderemo altri che abbiamo conosciuto durante questo 'Job Days'. Siamo costretti a utilizzare loro, e devo essere sincera sono davvero ragazzi in gamba».
«Per noi rappresentano una importante risorsa», aggiunge Fabrizio Caraglia della EcolForest di Orsara. «Vogliamo incentivare - spiega Angelo Rossi del Consorzio Mestieri- la creazione di una 'comunità orientativa educantè dalla forte responsabilità sociale». Soddisfatto il sindaco di Monteleone di Puglia Giovanni Campese. «Monteleone è ormai diventata la porta del mondo, accogliendo tanti ragazzi che sfuggono dalle varie guerre. L’amministrazione comunale ha sempre puntato - dichiara - sulle politiche sociali, tanto da essere inserita nell’elenco delle città più accoglienti d’Italia».