Domenica 07 Settembre 2025 | 11:17

Foggia, neolaureati a caccia di idee: «Vediamo che svolta dare...»

 
Redazione Foggia

Reporter:

Redazione Foggia

Foggia, neolaureati a caccia di idee: «Vediamo che svolta dare...»

Aperto il talent space. Incontri singoli e di gruppo, Lo Muzio: «È importante per i ragazzi esserci»

Mercoledì 27 Settembre 2023, 13:00

FOGGIA - Studenti a caccia di opportunità al Talent space dell’Ateneo foggiano. Oggi il secondo giorno di incontri “one to one” e di aperitivi di lavoro (si chiamano così), i cacciatori di teste di grandi gruppi aziendali incontrano singolarmente ed a gruppi i neolaureati e gli iscritti alle lauree magistrali (oppure al quarto o quinto anno delle lauree a ciclo unico). A Foggia sono presenti aziende del calibro di Ernst & Young, Accenture, Autostrade per l'Italia, Snam, Brio Group, Cerba Health Care, Decathlon, DXC Technology, Engineering, GiGroup, Lottomatica, Manpower, Pastificio Maffei, Unicredit, Network Contacts, Clementoni, Ranstad e Adecco.

«Un’occasione unica e imperdibile per i nostri studenti di esplorare una vasta gamma di ambiti professionali e per comprendere meglio le loro passioni e le possibilità di carriera», così il rettore Lorenzo Lo Muzio ieri mattina all’inaugurazione. I ragazzi arrivano a colpo sicuro nelle aule allestite nel dipartimento di Economia in via Caggese, sono già iscritti agli incontri che più interessano, cercano di capire soprattutto cosa vogliono le aziende da loro. «Sono un neolaureato in Scienze delle tecnologie alimentari - risponde Luca - mi aspetto più che altro di sapere se il mio titolo di studio è spendibile e in quali settori oltre a quello agroalimentare. Sono iscritto alla laurea magistrale, nel frattempo cerco di aprirmi un varco: ma ci sono aziende che richiedono la mia qualifica?».

Nella Daunia valley, una delle province a più alta capacità di produzione e trasformazione agricola, i neolaureati del dipartimento di Agraria non sono ricercati dalle aziende. Questo è un problema. «Sono laureato in Economia aziendale - risponde Giovanni - sarei interessato a un lavoro di impresa e di consulenza finanziaria. Cosa mi aspetto di trovare qui? Orientamento, vedere quali consigli riescono a fornirmi i professionisti del collocamento». La Gazzetta ne ha incontrati due: «All’incontro motivazionale con gli studenti hanno partecipato in diciotto, un numero interessante», commenta Antonio Roseto di GiGroup. «Gli studenti ci scelgono, chi viene qui ha già un’idea di massima di cosa ha bisogno. Non forniamo posti di lavoro, ma è importante oggi sapere come muoversi, quali strade intraprendere e come individuare i profili più richiesti». «I ragazzi che incontriamo sono disorientati - osserva Canio Montanaro di Adecco - c’è un problema di carenza di competenze da affrontare. Noi spieghiamo loro innanzitutto come scrivere i curricula e poi cerchiamo di colmare il gap della formazione».

Talent Space prosegue oggi, nell’aula magna di Economia ospite Giovanni Caccamo, il cantautore scoperto da Franco Battiato e autore del "Manifesto del Cambiamento", edito da Treccani, un documento in cui si dà la voce ai giovani per costruire un'agorà di progettazione del futuro. «Consiglio vivamente i miei colleghi di partecipare agli incontri e di crederci - afferma Emanuela Vocino, neolaureata rappresentante degli studenti - le attività di placement universitario giocano un ruolo cruciale nel favorire l'occupazione dei laureati perché consentono di fare esperienza e di comprendere i meccanismi che sono alla base delle dinamiche di reclutamento».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)