Appena quattro positivi ieri in provincia di Foggia, a fronte di un numero molto basso di tamponi effettuati domenica. Ma il timore delle autorità sanitarie è che una nuova valanga potrebbe esserci oggi (erano stati 95 sabato) quando verranno processati i dati riferiti ai tamponi fino a mezzogiorno. Registriamo però altri due morti (il terzo rilevato dal bollettino è il soccorritore Matteo Pompilio deceduto sabato scorso), entrambi erano ricoverati nell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza: un uomo di 90 anni e una donna di 89, quest’ultima già ospite di una residenza sanitaria per anziani. E’ stata invece trasferita in Rianimazione una paziente di 27 anni al Policlinico di Foggia colpita dal virus nei giorni scorsi e con comorbidità significative (affetta dalla sindrome di down) comunque allo stato non grave secondo quanto riferiscono dall’hub sanitario provinciale.
L’Asl continua a tenere sotto controllo le Rsa, in particolar modo la San Tarcisio di Orta Nova, tra i centri più colpiti nella seconda ondata: ieri il sindaco-medico, Mimmo Lasorsa, ha deciso la chiusura per sanificazione del Municipio e istituto gli ingressi da stamane alla sede comunale «solo su prenotazione». Avviata la sanificazione anche delle scuole di pertinenza comunale nel centro ortese. Scuole chiuse per sanificazione anche a Candela (il plesso Papa Giovanni Paolo II) ed a Poggio Imperiale a causa di un’insegnante risultata positiva nel plesso De Amicis.
Commozione ieri a Foggia per l’ultimo saluto a Matteo Pompilio, l’autista soccorritore 53enne in servizio al 118 di Bovino, stroncato dal virus dopo quattro tamponi negativi un caso forse più unico che raro. Pompilio lascia un ricordo straziante tra i colleghi: «Il gigante buono», lo descrivono tutti. Ambulanze e sirene spiegate all’uscita del feretro dalla chiesa di San Giovanni Battista.
Secondo quanto riferisce il bollettino regionale, si sono registrati in Puglia sei decessi, 2 in provincia di Bari e 1 in provincia di Taranto (a Foggia l’Asl come scritto in apertura ne certifica due). Sono stati registrati 2.433 test ieri in Puglia, 136 casi positivi: 114 in provincia di Bari, 24 nella provincia Bat, 4 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 7 in provincia di Taranto, (17 casi residenti fuori regione sono stati riclassificati e riattribuiti). Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 456.383 test, 5142 sono i pazienti guariti, 3913 sono i casi attualmente positivi. Le persone contagiate dal virus in provincia di Foggia sono 2367 dall’inizio dell’emergenza.