FOGGIA - Ha fruttato un bottino di circa 70mila euro, tra valore delle bottiglie e del materiale rubato, il furto messo a segno in città in una enoteca del centro storico; è il terzo raid messo a segno nelle ultime settimane nella zona della movida foggiana dopo una vineria e un ristorante. Chissà se le indagini porteranno all’identificazione dei ladri che hanno svaligiato l’altra notte l’enoteca «Uvarara» di via Mastrolillo (nella zona di via Arpi); oppure se anche i responsabili di questo ennesimo furto a Foggia andranno ad allungare l’elenco dei «soliti ignoti»: le statistiche sono impietose sul punto visto che a Foggia, come peraltro nel resto d’Italia, soltanto meno del 5% dei ladri viene identificato, denunciato e/o arrestato.
Ad aumentare le difficoltà investigativa c’è poi il fatto che i ladri - si ipotizza che ad agire siano state più persone - hanno divelto le telecamere dell’impianto di videosorveglianza e portato via l’hard-disk del filmato. In zona ci sono comunque altre telecamere, chissà se dalla loro visione emergeranno particolari utili per l’identificazione dei malavitosi che hanno agito con il favore della notte: il colpo è stato scoperto di prima mattina e sul posto sono intervenuti agenti delle «volanti» e poi colleghi della «scientifica» per eseguire i rilievi in cerca di impronte digitali. Dal sopralluogo eseguito dai poliziotti con il proprietario dell’enoteca è emerso che i ladri hanno rubato bottiglie di vino ed alcolici e materiale per l’imbottigliamento (una incapsulatrice) per un valore complessivo di 70mila euro.
È il terzo furto in pochi giorni nell’area del centro storico e della movida foggiana. Erano già finite nel mirino la vineria «Anime brille» in piazza Federico II e il ristorante «Sartoria del gusto» di vico Ciancarella da cui erano stati trafugati prodotti alimentari, alcolici, affettatrici, robot «Bimbi» usati in cucina.