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Covid 19 Foggia, nonostante la crisi azienda aumenta del 20% lo stipendio dei dipendenti

 
Redazione online

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Foggia, più soldi ai lavoratori «essenziali»

BLab aumenta i ritmi della produzione: «La nostra gratitudine per il gran lavoro»

Lunedì 06 Aprile 2020, 11:30

Foggia - «Avremmo potuto applicare la cassa integrazione per i nostri dipendenti, sarebbe stato più comodo e facile per noi dato il momento. Ma non lo faremo, il valore aggiunto di un’impresa è proprio il capitale umano, valore che intendiamo tutelare». Così Lucia Bonassisa, amministratore di «BLab», annuncia la buona novella in tempi di Coronavirus: verserà in busta paga ai suoi circa ottanta dipendenti un incentivo in denaro. La somma verrà riconosciuta per tutta la durata dell’emergenza Coronavirus, gli aumenti variano dal 20% a cifre più consistenti.

Il laboratorio, nell’area industriale di borgo Incoronata, è infatti una delle aziende obbligate a restare aperte perchè classificate come, “essenziali” così come prevede il decreto del governo “Io resto a casa”. Laboratorio privato di analisi sulla sicurezza alimentare e ambientale tra i più importanti nel Centro-Sud, «BLab» certifica l’integrità dei prodotti alimentari delle principale aziende del Made in Italy e della grande distribuzione, prodotti che ogni giorno entrano nelle nostre case e che si trovano regolarmente sugli scaffali dei supermercati.

I lavoratori nei laboratori di Foggia, Ferrara e Ravenna in queste settimane sono dunque alle prese con un vero tour de force, oltretutto i consumi alimentari con quasi tutti gli italiani tappati in casa sono in continuo aumento, le aziende produttrici hanno aumentato la produzione. Anche i ritmi per il controllo e la certificazione sono diventati più incalzanti, l’incentivo ai dipendenti si spiega anche così: «Non un premio aziendale una tantum - si legge in una nota dell’azienda - ma l’istituzione di un welfare straordinario che l’azienda ha deciso di destinare al personale in un momento così difficile. Intendiamo in questo modo gratificare la professionalità e la dedizione del proprio personale attraverso un consistente aumento di stipendio fino al termine dell’emergenza».

Gli aumenti saranno già visibili dal prossimo stipendio, in pagamento tra qualche giorno. «Non un premio né un incentivo, ma una condivisione come avviene nelle vere famiglie – aggiunge Lucia Bonassisa –. Valorizzando ogni nostra risorsa valorizziamo lo spessore etico dell’azienda, attribuendo un riconoscimento non solo teorico a quello che questi straordinari ragazzi fanno ogni giorno. Questo il mio concetto di welfare, esserci quando c’è bisogno».

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