FOGGIA - È stato fermato per tentativo di omicidio il cittadino gambiano accusato di aver accoltellato ad un braccio e ad un tallone un suo connazionale nella notte tra sabato e domenica scorsi tra le baracche del ghetto di Borgo Mezzanone, l’insediamento abusivo sorto a pochi chilometri da Foggia. La vittima di 22 anni, nella giornata di ieri, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico al braccio all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Le sue condizioni non sono preoccupanti. A quanto si apprende, movente del ferimento sarebbe il furto del telefono cellulare subito dalla vittima. Pare che quest’ultima abbia accusato il suo aggressore del furto, ma sul caso sono in corso accertamenti da parte della polizia. Inoltre, stando al racconto di alcuni testimoni, l’indagato ha cercato di colpire la vittima all’addome, particolare confermato dalla presenza di alcune ferite all’altezza dello stomaco del 22enne.

Il tentato omicidio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi tra le baracche del ghetto di Borgo Mezzanone
Lunedì 03 Febbraio 2020, 11:58