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Foggia, ghambiano accoltellato nel ghetto: non è grave, sospetti su un connazionale

 
Redazione online

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Cara di Borgo Mezzanone, arrestato rifugiato

Il 22enne è stato ferito a un braccio e a un tallone. Ne avrà per una decina di giorni

Domenica 02 Febbraio 2020, 11:24

Un cittadino gambiano di 22 anni è stato accoltellato ad un braccio e ad un tallone la scorsa notte, presumibilmente durante un litigio, all’interno del ghetto di Borgo Mezzanone, l’insediamento abusivo sorto a qualche chilometro da Foggia. Il giovane non è in pericolo di vita. La polizia ha avviato indagini ed i sospetti si sono finora concentrati su un connazionale della vittima.

A quanto di apprende, dopo il ferimento il giovane è stato accompagnato da un conoscente al pronto soccorso del Cara - il Centro di accoglienza per richiedenti asilo politico - che si trova accanto al ghetto, e da qui è stato trasferito al Policlinico Riuniti di Foggia. Il gambiano guarirà in una decina di giorni.

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