Un traguardo, una festa, un anniversario che ci permette di riflettere guardando indietro e al futuro. Per i 130 anni della Gazzetta, il giornale ha organizzato una serie di manifestazioni che toccano le città della Puglia e della Basilicata in cui la “Gazzetta” fa sentire da tanto tempo la sua voce e che hanno preso il via lo scorso 26 giugno a Bari. Abbiamo pensato di coniugare il racconto di questo percorso attraverso alcune parole chiave e attraverso la voce di intellettuali, artisti, sociologi, economisti e varie personalità. Un modo per festeggiare una tappa di un lunghissimo viaggio nel tempo e nella storia, senza mai perdere di vista l’analisi, la socializzazione e l’incontro diretto tra lettori e forze attive nel campo sociale.
Oggi il lungo tour farà tappa a Foggia: alle ore 17,30 tutti, Lettori in testa, sono invitati a partecipare al dialogo a più voci che si terrà nel suggestivo scenario dell’auditorium di Santa Chiara nel centro storico del capoluogo dauno (ingresso libero).
Sulla parola “Eccellenze” e sui 130 anni di storia di Foggia raccontati attraverso le pagine della “Gazzetta del Mezzogiorno”, interverranno: il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe De Tomaso; il sindaco di Foggia, Franco Landella; il magnifico rettore dell’Università di Foggia, Maurizio Ricci; Domenico Crupi, direttore generale della Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo; Vitangelo Dattoli, direttore generale dlel’azienda ospedaliero universitaria di Foggia; lo chef Peppe Zullo; Aldo Ligustro, presidente della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Giuliano Volpe, presidente del Consiglio superiore dei beni culturali; Marina Mastromauro, imprenditrice; Vincenzo Germano, direttore generale Ferrovie del Gargano; Sergio Lorusso, docente all’Università di Foggia. Sul palco con la sua verve ci sarà Mauro Pulpito.
Dal 1887 al 2017: la storia di un giornale e la storia del suo territorio, una storia che si rinnova e che oggi come ieri vede le nostre pagine schierate al fianco dei cittadini e della voglia di cresicta di tutto il Sud. Gli incontri nelle varie città della Puglia e della Basilicata in cui siamo presenti da tanti decenni sono un modo per raccontare battaglie vinte e perse, ma anche di sottolineare passato e attualità di una terra proiettata nel futuro.