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Don Cosimo: «Gli amici non si abbandonano, perché lo fate con i vostri cani?»

 
Redazione online

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Don Cosimo: «Gli amici non si abbandonano, perché lo fate con i vostri cani?»

Don Cosimo col suo amato cane Tempesta

L'appello social del prete di Brindisi conosciuto come «il poeta dell'amore» diventa subito virale

Giovedì 07 Luglio 2022, 15:09

15:48

«Il peccato più grande è fare del male a chi ti vuole bene» sosteneva la poetessa Alda Merini e a ribadire il concetto oggi è don Cosimo Schena, il sacerdote brindisino seguito da oltre 112mila follower su Instagram, impegnato in prima linea nella sensibilizzazione alla lotta contro l’abbandono degli animali domestici. Secondo i dati forniti dall’Istituto di ricerca Eurispes il cane è in cima alla classifica degli animali nelle case degli italiani, il 44,7% della popolazione ne possiede almeno uno, ma come ogni anno, con il sopraggiungere della stagione estiva il numero dei cani abbandonati aumenta.

«Gli amici non si abbandonano, perché lo fate con i vostri cani? L’amore che i nostri pelosetti ci donano è incredibilmente immenso e disarmante, non bisogna abbandonare gli animali» dichiara Don Cosimo Schena, il prete conosciuto sul web come «il poeta dell’amore» che sui suoi profili social, seguiti da migliaia di persone, si batte in prima persona a favore dell’adozione dei cani, esseri viventi e creature di Dio che hanno bisogno di amore e protezione proprio come una persona. In tutti i suoi contenuti su TikTok, Facebook e Instagram (@doncosimoschena) il sacerdote pugliese non perde occasione per predicare l’amore in tutte le sue forme. Protagonista indiscussa dei suoi canali digitali è Tempesta (@tempestaebaloo), la fortunata cagnolina che non perde neanche un momento della vita del padrone. «Quando accompagnai un amico a scegliere un beagle in un allevamento io non dovevo prendere un cane – afferma il prete - Ho visto questa cucciola in una scatola, stava morendo, l’allevatore le dava due giorni di vita, ma grazie ai medici e all’amore che l’hanno accompagnata nel suo percorso di sofferenza, Tempesta è guarita e io ora ho una fedelissima compagna di vita».

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