BARI - Anche se per i quasi due anni di fermo per via della pandemia è mancato il contatto con i suoi fan, per il cantautore e produttore napoletano Gigi D’Alessio il feeling con il suo pubblico non è certo mancato. La sua presenza costante in tv come ospitate, giudice nei talent e presenza al Festival di Sanremo, non ha scalfito l’idilliaco rapporto che l’artista partenopeo ha sempre avuto con il suo pubblico. Lo dimostra anche il tutto esaurito di questa sera (inizio alle 21) al Teatro Team di Bari con la tappa del Noi due Tour - A gentile richiesta, una lunga serie di concerti che continuerà nei maggiori teatri italiani. «Suonare in Puglia è sempre un ritorno a casa per me - commenta D’Alessio -, come i pugliesi sanno questa regione è la mia seconda casa. È come andare dai miei zii, dai miei cugini. Vengo anche spesso in vacanza quando posso, mi piace tutto di questa terra, la gente, il cibo. Poi, ci conosciamo e ci frequentiamo da trent’anni». Nel 2022, infatti, D’Alessio festeggia il trentennale della sua carriera, e lo fa con un live in cui esegue i suoi successi più rappresentativi.
Nel concerto l’artista napoletano metterà, come sempre, anima, cuore e, soprattutto, farà emozionare il suo pubblico attraverso un percorso di canzoni che l’hanno reso famoso non solo in Italia, ma anche in diversi Paesi, soprattutto quelli latini. La scaletta comprende oltre 30 anni di successi per oltre due ore di concerto. Tra i brani spiccano Non mollare mai, Quanti amori, Como suena el corazón, Non dirgli mai, Si turnasse a nascere, Sei importante e via via tutte le altre. Non mancherà Guagliune, che D’Alessio ha realizzato con il gruppo di rapper napoletano Enzo Dong, Ivan Granatino, Lele Blade, Samurai Jay. Immancabile anche l’omaggio a due suoi grandi inspiratori e maestri: Renato Carosone, del quale eseguirà Tu vuò fà l’americano, e Pino Daniele con la straordinaria Napule è, un brano diventato un vero e proprio manifesto e classico della creatività musicale napoletana, alla pari dei vecchi e immortali classici.