Ci sono due ingredienti che lo attraggono, con i quali ama sperimentare senza fine. Siamo nel cuore del parco dell’Alta Murgia e, la creatività dello chef Michele Di Padova, è dedita soprattutto al fungo cardoncello e al finocchietto selvatico. Nato nel 1973 ad Altamura, oggi è assistente tecnico dell’Alberghiero IISS Di Nora della sua città.
Dedica anche il suo tempo libero ai giovani e al volontariato, come membro attivo dell’Associazione dei Discepoli di Escoffier.