Calcio Lecce, Hjulmand è giallorosso: sottoscritto contratto per 4 anni
NEWS DALLA SEZIONE
Angelo: «Questo Lecce può volare verso la A»
Calcio Lecce, con Falco intesa per la cessione
i più visti della sezione
NEWS DALLE PROVINCE
i più letti
Calcio
Antonio Calò
12 Ottobre 2020
foto Lezzi
«Il calciomercato genera spesso delle aspettative in alcuni giocatori, soprattutto dopo una retrocessione dalla A. Pertanto, non c’è nulla di strano che in casa del Lecce ci sia stato e ci sia qualche malumore. L’importante è che non ci si irrigidisca ciascuno sulle proprie posizioni, che si chiarisca ogni aspetto e che si prosegua il cammino con slancio ed entusiasmo, proprio com’è accaduto con Mancosu». A parlare è Francisco Govinho Lima, centrocampista del Lecce nel 1999/2000, uno dei colpi tanti messi a segno da Pantaleo Corvino nella sua prima esperienza da direttore sportivo del sodalizio della sua terra.
«D’altro canto, a volte, durante la campagna acquisti-cessioni, capita che gli interessi del club e di un atleta divergano. A finestra di mercato chiuso, però, che la squadra giri a dovere è un obiettivo importante per la proprietà, che mira ad ottenere il massimo, come per il calciatore, che attraverso le prestazioni positive dà prospettive migliori alla propria carriera, sotto tutti i profili», dice ancora. «Penso che il “caso-Tachtsidis” possa essere ricomposto, con soddisfazione da parte di tutti – aggiunge l’ex calciatore brasiliano - Perché il greco è un pezzo da novanta della rosa a disposizione di mister Corini, ma anche perché andare in campo e farsi apprezzare sarà vantaggioso anche per lui, al di là della delusione del momento per avere visto svanire l’allettante proposta ricevuta dalla società dell’Arabia Saudita. Nella mia carriera non ho mai vissuto una situazione analoga alla sua ma, da ex atleta professionista, comprendo la sua rabbia per avere perso un treno tanto rilevante. Allo stesso modo, però, bisogna anche capire l’ottica del Lecce, che non può privarsi di un elemento-chiave dell’organico in extremis, senza avere trovato un sostituto all’altezza e per di più senza ricevere un indennizzo da reinvestire».
Sulla campagna acquisti-cessioni portata a termine dal club presieduto da Saverio Sticchi Damiani, Lima dice: «La ritengo in linea con gli intenti annunciati quando è stato ingaggiato Corvino. Sono stati tesserati giocatori affermati e forti per la serie cadetta, stranieri poco noti in Italia ed alcuni giovani di prospettiva che, nel medio termine, potrebbero garantire, tramite la loro cessione, la patrimonializzazione del sodalizio. La garanzia sulla bontà delle scelte è data dall’abilità di chi li ha effettuate, in quanto il responsabile dell’area tecnica del Lecce conosce bene i tornei di tutto il mondo e raramente sbaglia le proprie valutazioni».
L’ex centrocampista, che oltre a quella del Lecce ha vestito, tra le altre, le casacche di Roma, Bologna, Brescia, Lokomotiv Mosca e Dinamo Mosca, rammenta il proprio ingaggio da parte della società salentina: «Corvino venne a Zurigo a parlare personalmente con la società svizzera con la quale ero tesserato in quel momento. L’allenatore Raimondo Ponte si rifiutava di aprire la porta di casa perché non intendeva sentire ragioni sulla mia cessione. Alla lunga, sia lui che il presidente del sodalizio svizzero si convinsero, ma non fu certo una trattativa semplice quella portata a termine dal direttore sportivo giallorosso».
Sul campionato di B, che riprenderà venerdì, con la sfida Brescia-Lecce, Lima sostiene: «L’undici salentino dovrà restare nelle prime posizioni sino a gennaio. Poi, come spesso accade, il mercato invernale servirà per sistemare definitivamente la rosa, assicurando a Corini i tasselli che si riveleranno necessari per rendere ancora più competitivo un organico già quadrato. Il torneo cadetto è lungo ed estremamente complicato. Ci sono calciatori bravi in A che non si adattano al clima della B, che è notevolmente differente. Serve regolarità di rendimento ed abilità a gestire i momenti delicati che si attraversano sempre nell’arco di una annata agonistica».
LE RUBRICHE
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su