FRANCAVILLA - Avevano impiantato in un’abitazione ubicata nel centro di Francavilla Fontana una sorta di centrale dello spaccio di droga. L’altra notte i carabinieri della compagnia della città degli Imperiali, dopo che per ore sono rimasti appostati nei pressi della casa, hanno fatto irruzione nell’abitazione e hanno sorpreso quattro giovani francavillesi a confezionale le dosi di sostanza stupefacente.
Per Giosuè Siena, 28 anni, Vincenzo Maggiore, 32 anni, Cosimo Ciracì, 31 anni, e Michele Di Noi, 37 anni, è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I quattro presunti pusher sono finiti in carcere, a Brindisi, dove resteranno almeno sino all’udienza di convalida del provvedimento restrittivo adottato a loro carico in flagranza di reato dai carabinieri.
Perquisendo l’abitazione i militari dell’Arma del capitano Gianluca Cipolletta, comandante della compagnia Cc della «Città degli Imperiali», hanno trovato 16 grammi di cocaina, due grammi di cocaina già suddivisi in dosi, 30 grammi di hashish, 1875 euro in denaro contante, e tutto quello che serve per pesare e confezionare le dosi di droga. Le sostanze stupefacenti e tutto il resto sono stati posti sotto sequestro.
Per evitare brutte sorprese da parte delle forze dell’ordine la casa-emporio era stata dotata di un impianto di videosorveglianza. In questo modo i fruitori dell’abitazione potevano rendersi conto in ogni momento di chi bussava alla porta. Nonostante questo, i carabinieri sono riusciti ad entrare nell’abitazione senza che i quattro giovani francavillesi avessero il tempo e la possibilità di sbarazzarsi delle sostanze stupefacenti che stavano confezionando. Colti con le mani nel sacco, i quattro presunti spacciatori sono stati arrestati e condotti nella caserma dell’Arma, da dove sono poi stati trasferiti nella casa circondariale di via Appia, a Brindisi.