Martedì 23 Dicembre 2025 | 16:22

Topi d’auto di nuovo al lavoro nel parcheggio del Palasport di Brindisi

Topi d’auto di nuovo al lavoro nel parcheggio del Palasport di Brindisi

 
NICOLA BELLANOVA

Reporter:

NICOLA BELLANOVA

Topi d’auto di nuovo al lavoro nel parcheggio del Palasport di Brindisi

Ancora furti e danneggiamenti durante le partite: sui social l’amarezza di un tifoso derubato della propria autovettura

Martedì 23 Dicembre 2025, 14:27

La storia si ripete: l’area esterna al PalaPentassuglia è di nuovo terra di nessuno, e ancora una volta sono state prese di mira decine di auto parcheggiate nei pressi dell’impianto che anche domenica, come ormai da inizio anno, ha accolto circa tremila spettatori per le gare della Valtur.

Una sgradita sorpresa per tanti tifosi biancazzurri, un brutto messaggio che allontana intere famiglie, che trasforma quella che dovrebbe essere una domenica di festa, in una giornata di preoccupazione e paura.

Domenica sera, l’ennesimo raid dei soliti ignoti: un uomo, al termine del vittorioso match della squadra di Bucchi contro Pistoia, non ha più trovato la sua auto. Il malcapitato si è affidato a un messaggio sui social, in cui denuncia il fatto e rivolge un appello: “I ladri hanno rubato una Alfa Mito nera, che pur non essendo una fuoriserie, bene assolveva al compito di trasportarmi da casa a lavoro e, viste le finanze di una famiglia monoreddito, ben poco d’altro”.

Due settimane fa, vetri rotti a due auto e due tentativi di furto non andati a segno. Nella città dove ormai i “parcheggiatori” abusivi occupano qualsiasi stallo pubblico e privato disponibile (dallo stadio all’ospedale, dall’Ipercoop al PalaPentassuglia), la paura viaggia con la mancanza di controlli. O, come invoca qualcuno, in certi periodi della stagione sarebbe sufficiente potenziare i bus navetta verso le strutture sportive e commerciali, incentivando l’uso dei mezzi pubblici. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)