E' tra le più giovani in Italia a raggiungere un traguardo straordinario: a soli vent’anni, Maria Giulia Ligorio, originaria di Villa Castelli, piccolo comune della provincia di Brindisi, è diventata Maresciallo della Guardia di Finanza. Il momento clou della sua carriera è arrivato lo scorso 17 dicembre, durante la cerimonia di consegna dei gradi agli allievi marescialli del 95° Corso “Argentera III”, nella Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza de L’Aquila.
«Essere qui oggi, a soli vent’anni, con questa responsabilità sulle spalle, è un’emozione incredibile» racconta Maria Giulia. «Vengo da un piccolo paese della Puglia e vedere che impegno, sacrificio e passione possono portare così lontano è davvero straordinario».
Due anni di intenso addestramento militare e professionale, tra studio, disciplina e prove sul campo, hanno portato Maria Giulia a questo prestigioso riconoscimento, che premia la sua dedizione, la competenza maturata durante il corso e il forte senso del dovere. «Non è stato facile» confessa Maria Giulia. «Ci sono state giornate lunghissime, esercitazioni impegnative, momenti di stanchezza… ma ogni sforzo è valso la pena».
Il conferimento del grado rappresenta anche un passo significativo per la Puglia, regione che può vantare giovani talenti capaci di distinguersi in contesti nazionali e impegnativi. «Sono fiera di rappresentare la mia terra. Portare il nome della Puglia e di Villa Castelli in un contesto così importante è un motivo di orgoglio immenso per me e per la mia famiglia».
Maria Giulia Ligorio resterà ora a L’Aquila per proseguire il percorso formativo nella Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza.
Dopo due anni di corso, che le sono valsi il conferimento del grado di maresciallo, il terzo anno sarà dedicato al completamento della formazione accademica, al termine della quale conseguirà la Laurea Triennale in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria. «Indossare questa uniforme significa assumersi una grande responsabilità. Il mio impegno sarà sempre quello di fare del mio meglio, con onestà, rispetto e passione».
Il traguardo raggiunto assume un valore ancora maggiore perché ottenuto da una giovane donna in un contesto tradizionalmente impegnativo. La storia di Maria Giulia Ligorio diventa così simbolo di meritocrazia, determinazione e spirito di servizio, un esempio concreto per tutti i giovani pugliesi che aspirano a fare la differenza nel loro lavoro e nella società. «Spero che la mia esperienza possa ispirare altri ragazzi e ragazze – conclude Maria Giulia – a credere nei propri sogni e a non avere paura di impegnarsi fino in fondo».
















