A chi Soumahoro? Il parlamentare eletto nelle liste di Avs, attivo con l’Usb tra gli immigrati di Torretta Antonacci, risponderebbe con il motto nazionalista «A noi». Intervistato da Ginevra Leganza su Il Foglio ha spiegato di guardare ora al centrodestra: «Gli ultimi anni, per me, sono stati una rinascita». Aboubakar Soumahoro, deputato del gruppo misto, ha spiegato che passerà il Capodanno in Africa occidentale: Senegal, Costa d’Avorio e Guinea. E guarda alle prossime politiche: «Sono pronto a candidarmi con una dimensione di forze che portano in seno il tricolore». E a specifica domanda ha puntualizzato: «Con il tricolore. Faccia un check nei simboli dei partiti. Io sono un pragmatico. Guarderò il progetto«. Dal centrodestra pugliese il consigliere regionale Tommaso Scatigna chiude però la porta ad un suo ingresso: «È un politico che si è distinto per scandali. Non c’è spazio a destra per i “chiacchieroni” e gli approfittatori della povera gente. La destra sociale è sempre stata a difesa dei diritti di tutti i lavoratori: già negli anni 90 la Cisnal aveva un dipartimento immigrati. Soumahoro non è compatibile con il nostro percorso». E anche da Torretta Antonacci, i suoi ex sodali delle categorie pro migranti, esprimono forte dissenso per questa sua presunta svolta a destra. Il deputato, in un colpo, ha messo d’accordo destra e sinistra.
Fuoco di fila sulla disinvoltura politica del parlamentare del Misto dai sindacati degli immigrati e dai meloniani
Mercoledì 24 Dicembre 2025, 12:41
















