Palloncini bianchi e un elmo da «guerriero» sulla bara: in moltissimi hanno partecipato oggi pomeriggio ai funerali di Giovanni Custodero, il calciatore 27enne morto a causa di un sarcoma osseo che nei giorni scorsi aveva scelto di ricorrere alla sedazione profonda per lenire il dolore provocato dalla malattia. Un fiume di persone ha circondato la chiesa di Santa Maria del Carmine a Pezze di Greco, frazione di Fasano (Brindisi), dove si sono svolte le esequie.
In prima fila la fidanzata Luana e la sorella Mariana, che gli sono stati vicino fino agli ultimi istanti. Nell’omelia il parroco, don Antonio Esposito, ha parlato di coraggio. Ha ripercorso la storia del giovane sportivo e della forza mostrata nel fronteggiare la malattia scoperta nel 2017.
Il giovane che i è lasciato sedare dopo aver lottato contro un tumore osseo
Lunedì 13 Gennaio 2020, 19:49
















