Roma, 15 dic. (Adnkronos) - "Ovunque, le conseguenze di fenomeni globali, dal cambiamento climatico alle disuguaglianze economiche, alle crisi energetiche, si sommano al riaffiorare di radicalismi ed estremismi che rendono, talvolta, difficili le pacifiche convivenze negli stessi Stati e fra gli Stati. Una condizione che viene alimentata da flussi informativi manipolativi che, nell’ambito di conflitti ibridi condotti con vari strumenti ostili, congiungono fronte interno e fronte esterno. Pericolose attività di disinformazione tendono ad accreditare una presunta vulnerabilità delle opinioni pubbliche dei Paesi democratici. Cercano di affermarsi inediti ma opachi centri di potere –di fatto sottratti alla capacità giurisdizionale degli Stati sovrani e degli organismi sovranazionali– dotati di vaste capacità di influenza sui cittadini e, con esse, sulle scelte politiche, tanto sul piano interno ai singoli Stati quanto su quello internazionale". Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all'inaugurazione della diciottesima Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori.
"Ne viene interpellata -ha sottolineato il Capo dello Stato- anche la diplomazia, chiamata, assieme alle altre articolazioni dello Stato, a concorrere, nel nostro Paese, alla salvaguardia del sistema di libertà e democrazia della Repubblica".
















