Bus cittadini affittati da altri centri fuori provincia, per il servizio di trasporto dei tifosi di calcio. Un’operazione che avrebbe intrapreso l’Asa, la società concessionaria del trasporto pubblico di Andria, all’insaputa dell’amministrazione comunale. Peccato, però, che alcuni di questi mezzi sono stati gravemente danneggiati e messi fuori uso, venerdì scorso, in occasione della sfida tra Cerignola e Benevento, valevole per il campionato di serie C. I bus erano destinati al trasporto dei supporter campani, che hanno pesantemente vandalizzato i veicoli. Il tutto è emerso solo dopo le dichiarazioni dell’assessore Teresa Cicolella del Comune di Cerignola, quando ha denunciato il tutto alla stampa.
«Sembra incredibile ciò che apprendiamo dai media di altre città, che alcuni autobus urbani della città di Andria sono stati gravemente danneggiati a Cerignola, mentre svolgevano il servizio navetta per i tifosi del Benevento, al termine di una normale partita di serie C – commenta Jacopo Centomo, componente del direttivo dell’associazione Urban Mobility -. Stigmatizzando ovviamente l’accaduto, ci chiediamo come si possa permettere che gli autobus cittadini della nostra città, già particolarmente malandati e vetusti, vengano inviati in altre città per svolgere servizi notoriamente rischiosi, con conseguenze che ovviamente si riverberano sui cittadini andriesi. Oltre ai normali disagi quotidiani, adesso saranno costretti a subirne di ulteriori a causa del venir meno di vari autobus indispensabili per assicurare un servizio regolare».
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