Sabato 06 Settembre 2025 | 22:36

Trani, dichiarato inagibile lo stabile di via Marsala: si fa più lontano il ritorno a casa per cinque famiglie

 
Nico Aurora

Reporter:

Nico Aurora

Trani, dichiarato inagibile lo stabile di via Marsala: si fa più lontano il ritorno a casa per cinque famiglie

Riscontrate crepe anche all'interno del fabbricato. Ordinanza del sindaco, sicurezza da ripristinare

Lunedì 16 Dicembre 2024, 14:01

TRANI - Le crepe non sono soltanto all’esterno, ma anche all’interno del fabbricato. Si complica così la situazione complessiva dello stabile di via Marsala, oggetto di ordinanza che il sindaco, Amedeo Bottaro, ha rilasciato lo scorso giovedì per motivi di pubblica e privata incolumità. E questo significa, purtroppo, rientro a casa sempre più lontano per le famiglie sgomberate.

Il riferimento è al fabbricato per civile abitazione, con accesso da via Marsala 19, sgomberato la sera del 6 dicembre dopo che, a seguito di richiesta di intervento da parte di una vicina, i Vigili del fuoco, la Polizia locale e l’Ufficio tecnico giungevano sul posto per verificare la causa e la portata di una caduta di calcinacci dalla facciata prospiciente vico Macina.

Proprio lì i dirigente dell’Area urbanistica, Andrea Ricchiuti, il comandante della Polizia locale, Leonardo Cuocci Martorano, e quello della squadra dei pompieri giunti sul posto verificavano che nella zona interessata dalla caduta di calcinacci vi erano «evidenti fessurazioni della struttura in muratura portante del fabbricato», si legge nel provvedimento sindacale. Inoltre, «a seguito di ispezione tecnica condotta con la sola analisi visiva e nei tempi caratterizzanti l’attività di soccorso tecnico – prosegue l’ordinanza -, unitamente a quanto sopra si rilevava la presenza, in particolare, di una importante fessurazione coinvolgente sia gli intonaci, sia la muratura. Lo stato fessurativo presente - si legge ancora - risulta altresì coerente con quanto visibile all’interno degli alloggi e non si hanno informazioni circa la storicità del quadro strutturale rilevato, che costituisce di fatto un potenziale pericolo per la pubblica e privata incolumità».

Quella sera si dispose, per le vie brevi, l’interdizione al transito pedonale di vico Macina con l’apposizione di transenne mobili. Inoltre, e soprattutto, lo sgombero di tutti gli ambienti del fabbricato in questione. Da oltre una settimana, dunque, cinque famiglie vivono in strutture ricettive a spese del Comune nell’attesa di eventuali, nuovi sviluppi e/o sistemazioni.

Ma nel frattempo occorre misurare lo stato di pericolo e individuare le soluzioni tecniche necessarie per mettere in sicurezza il fabbricato pericolante. Così il primo cittadino ha dichiarato l’inagibilità dell’intero edificio per motivi di pubblica privata e incolumità, «fino a quando non saranno ripristinate le condizioni di sicurezza del fabbricato, ovvero sino alla presentazione di idonea attestazione, sottoscritta da tecnico abilitato, che accerti l’idoneità statica dell’intero immobile».

Il tempo per la messa in sicurezza è stato fissato in 30 giorni dall’emanazione dell’ordinanza, circostanza che a questo punto lascia ipotizzare che le famiglie interessate allo sgombero non trascorreranno il Natale a casa loro.

Nel frattempo, per recuperare beni ed effetti personali, gli aventi diritto dovranno farne richiesta ai Vigili del fuoco per il tramite della Polizia locale, per essere accompagnati con preavviso di 48 ore. Ai servizi sociali il compito di prendere in carico gli occupanti che necessitano di assistenza, in relazione allo stato economico sociale degli stessi. Peraltro, fra gli inquilini vi è una coppia di anziani con grave stato di invalidità. I primi lavori urgenti di messa in sicurezza stanno per avere inizio. Da oggi si corre contro il tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)