BARLETTA - «Work Aut è piantumare, confezionare e distribuire piantine di aloe per condividere il sogno di accoglienza umana ed inclusione socio-lavorativa possibile. Grazie a tutti i partners come il Léontine e Giuseppe De Nittis di Barletta, dirigente Antonio Diviccaro, e Agritalia dei fratelli Laporta che gratuitamente ci hanno supportato. Ai nostri sostenitori che richiederanno le piantine del progetto Aloe Workaut x il 2 Aprile, supportando il sogno che invita ad andare oltre le apparenze ed i pregiudizi diciamo che assieme portiamo avanti un sogno di civiltà e amore». Così Stefania Grimaldi, presidente della cooperativa sociale Work Aut, preannuncia le attività per «rendere concreta la giornata dell'Autismo».
La cooperativa sociale Work Aut Lavoro e Autismo con il suo progetto “Work Aut”, nasce nel 2021 sulla scia del lavoro e dell’impegno del Comitato Famiglia Insieme – Genitori a sostegno delle neurodiversità, impegnato sul territorio della Bat dal 2019 nell’individuazione e realizzazione di percorsi inclusivi rivolti a bambini, ragazzi e adulti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico e/o neurodiversità.
I progetti realizzati, ispirati all’approccio e agli strumenti scientificamente validati delle metodologie cognitivo-comportamentali Aba (Analisi applicata del comportamento), hanno riguardato gli ambiti didattico, sportivo, ricreativo o lavorativo con lo scopo di accrescere l’autostima e migliorare la qualità della vita delle persone con autismo. Il progetto Work Aut è stato annoverato nel libro digitale, autismo, il lavoro possibile, edito dalla Fida, Forum Italiano Diritti sull'autismo come unico caso nel Meridione in cui è stato sperimentato e concretizzato un progetto di inserimento lavorativo retribuito con regolari contratti e di prestazione occasionale.