MINERVINO - «Ho sempre pensato che fosse un piccolo paese di campagna con pochi abitanti. Invece è una comunità straordinaria, viva e vitale, operosa, gentile. Io sono davvero commosso, e soprattutto orgoglioso di essere nato in questa terra»: ricomincia da… Minervino Murge il manager e produttore musicale di fama internazionale Michele Torpedine, che negli anni ‘50, in fasce, aveva lasciato il “balcone delle Puglie” per trasferirsi con la famiglia al nord.
Una carriera strepitosa quella di Torpedine, scopritore di talenti, produttore, manager (da Zucchero e Bocelli, passando per Lucio Dalla, collaboratore anche di Pavarotti), che a Minervino è tornato ieri in compagnia delle “sue” tre giovani ugole de Il Volo, Piero-Ignazio-Gianluca, arrivati in Puglia per gli attesi concerti di Barletta e Lecce: nella sala gremitissima di Palazzo di Città, Torpedine ha ricevuto la Cittadinanza Onoraria, accolto dal sindaco Lalla Mancini, dal Consiglio e dall’amministrazione Comunale, da numerose autorità (come il presidente della provincia Pasquale De Toma, il vescovo mons. Luigi Mansi, la sen. Bruna Piarulli, il consigliere regionale Francesco Ventola) ma soprattutto dai suoi concittadini, che fra gli applausi lo hanno nominato “ambasciatore di Minervino Murge nel mondo”.
In realtà la riuscitissima “carrambata” nasce su internet: complici i social e i “mi piace”, qualche tempo fa alcuni parenti di Torpedine si mettono in contatto con la sorella Liliana. E così Felicia Angiulo, cugina della mamma del manager, e poi Vincenzo e Nella, insieme a Mattia e Luigi Spineto (tutti con diversi gradi di parentela) intrecciano con i contatti ed i ricordi, si inviano foto inedite dei bei tempi che furono, ricordi sbiaditi che si colorano del desiderio di incontrarsi, di raccontarsi ed abbracciarsi.
L’occasione è arrivata come per destino: il concerto de Il Volo a Barletta, la decisione di conferire la Cittadinanza Onoraria da parte del consiglio comunale. Tutto perfetto, compresa la presenza in Sala dei «tre tenori» (in realtà due tenori ed un baritono) straordinari ragazzi che oltre la voce hanno anche una gran dote di simpatia e di umiltà.
“Minervino Murge è terra natale di numerosi personaggi che, in diversi settori, hanno conseguito successi importanti nel proprio settore lavorativo, frutto dell’impegno, della passione e anche della genialità – ha detto la sindaca Mancini – e Michele Torpedine è senza dubbio uno di questi”.
Presentato anche il libro autobiografico del manager “Ricomincio dai tre – Da Minervino Murge alla Casa Bianca”, Giuseppe Tucci, presidente della Pro Loco, gli ha donato l’originale volume “Minervinesi distintisi nel mondo”, contenente anche il profilo biografico di Torpedine. Poi i sapori della Murgia, con Torpedine e Il Volo “A sud dell’anima”.
















