BISCEGLIE - «Non sono soddisfatto perchè non ho ancora garanzia sulla dismissione degli altiforni a carbone». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a proposito dell’accordo raggiunto da governo sull'Ilva. Emiliano ne ha parlato con i giornalisti a margine della giornata conclusiva di Digithon a Bisceglie.
«L'altoforno 5 che attualmente non funziona, e ciò nonostante ci sono problemi di inquinamento - ha aggiunto Emiliano - se viene ricostruito a carbone provocherà danni disastrosi alla salute dei miei concittadini e quindi io mi batterò fino alla fine perché Afo 5 non sia ricostruito come un altoforno dell’800 a carbone ma sia decarbonizzato».
«Possiamo farlo con forni elettrici, a gas o a idrogeno, e se Di Maio seguirà questa strada, che ovviamente deve essere concordata con l’azienda - ha concluso - potremo dire di avere fatto il nostro dovere, altrimenti avremo ancora una volta tradito Taranto».
«Se c'è un giovane pugliese che ha un’idea qualsiasi, in qualunque materia, dall’innovazione tecnologica alla cultura, all’ingegneria, all’areonautica, insomma qualunque cosa, può andare sul sito della Regione e cercare Pin e con un sistema molto innovativo proporre la sua idea che verrà vagliata e sostenuta nella prima fase con un contributo da 10 a 30mila euro. Soldi che andranno solo a quelli che dimostreranno di avere un’idea vincente». Ha aggiunto il presidente della regione Puglia.
«Si tratta naturalmente di un programma che ha avuto un grandissimo successo - ha detto Emiliano - con più di 1.300 domande fino ad oggi presentate, ne sono state vagliate quasi il 90%, ne sono passati circa 250-300 e questo significa che c'è una grande immaginazione imprenditoriale in Puglia ed è evidente che una manifestazione come DigithOn, che esaspera al massimo l'innovazione digitale, potrebbe per esempio essere veicolata da Pin in maniera molto rilevante e molto importante».