Il ricorso alla cassa integrazione è stato motivato con il
"persistere della contrazione del flusso di ordini, dovuto a una situazione congiunturale mondiale e del settore arredamento in particolare". Il provvedimento, firmato oggi, interessa il periodo dal primo ottobre scorso e al 30 dicembre 2007 e riguarda 2.421 dipendenti, la maggior parte dei quali negli stabilimenti pugliesi. I lavoratori erano in cassa integrazione oraria a rotazione. Le parti hanno sottoscritto anche un'ipotesi di accordo per recuperare le tre giornate di ferie forzate del mese di aprile, attraverso un monte ore da distribuire. La Natuzzi si è dichiarata disponibile ad aprire tavoli tecnici ristretti unitari sulla contrattazione di secondo livello e sull'inquadramento.