A livello nazionale il “primo premio” è andato a Ponte Delle Alpi (Belluno) con un indice del 77,8 per cento di raccolta differenziata e, a livello regionale, il miglior classificato è stato il Veneto, con il 67 per cento di Comuni virtuosi.
Secondo Legambiente, in Basilicata “si vedono nuovi segnali incoraggianti, primo fra tutti il rinnovato dinamismo della Provincia di Potenza che ha ribadito con chiarezza che lavorerà per contribuire a creare un sistema di gestione dei rifiuti che vede al centro la raccolta differenziata, il potenziamento dell’impiantistica a sostegno, in particolare con la realizzazione dell’impianto di compostaggio per il trattamento della frazione organica. Un secondo segnale di speranza è arrivato a maggio dal Comune di Potenza che ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Conai per implementare in città un sistema di raccolta differenziata 'porta a porta'”.
“Il sistema Basilicata – per l’associazione ambientalista - oggi non è, in termini di organizzazione e di risultati, in grado di dare le risposte che ci aspettiamo, fermi al piccolo risultato del nove per cento di raccolta differenziata, dove più del dieci per cento dei rifiuti viene incenerito e dove tutto il resto continua a finire in discarica, direttamente o dopo qualche trattamento meccanico o di bio-stabilizzazione”.