Sabato 06 Settembre 2025 | 06:56

Emergenza idrica in Basilicata, Bardi assicura: «Non ci saranno ulteriori restrizioni»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Emergenza idrica in Basilicata, Bardi assicura: «Non ci saranno ulteriori restrizioni»

Da alcune settimane, per 29 comuni lucani, tra cui il capoluogo Potenza, serviti dallo schema Basento-Camastra, per un totale di circa 140 mila persone, sono state disposte drastiche riduzioni dell’erogazione dell'acqua

Giovedì 31 Ottobre 2024, 11:45

POTENZA - «Per fronteggiare l’emergenza idrica abbiamo già realizzato alcune opere che ci permetteranno di non mettere in campo ulteriori restrizioni dell’erogazione e nelle prossime settimane concluderemo altri interventi». Lo ha ribadito stamani, in una conferenza stampa, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi (Forza Italia), che è stato nominato dal governo commissario per l’emergenza idrica dello schema Basento-Camastra.

Da alcune settimane, per 29 comuni lucani, tra cui il capoluogo Potenza, serviti dallo schema Basento-Camastra, per un totale di circa 140 mila persone, sono state disposte drastiche riduzioni dell’erogazione idrica: dallo scorso 17 ottobre, in particolare, tutti i giorni lo stop comincia alle ore 18.30 e finisce alle 6.30, con l’eccezione del sabato quando è previsto dalle 23 alle 6.30.
In particolare, il governatore lucano ha messo in evidenza che sono in corso lavori per «identificare nuove fonti, per il ripristino del potabilizzatore di Tito (Potenza), per realizzare un innesto con un pozzo in Val d’Agri e per far convogliare le acque del fiume Basento verso la diga del Camastra: con questi interventi sono sicuro che garantiremo una maggiore autonomia. Il problema della crisi - ha aggiunto Bardi - lo risolveremo con soluzioni non temporanee ma definitive, anche rispetto ai cambiamenti climatici». In caso di ulteriori giorni di siccità, "la Regione e Acquedotto lucano stanno comunque predisponendo un piano straordinario che riesca, anche se non dovesse piovere per altre settimane, a rispondere al fabbisogno della cittadinanza». 

'COME COL COVID, STRUMENTALIZZAZIONI INUTILI' - L'AFFONDO DI BARDI

Per l’emergenza idrica in Basilicata «è opportuno che tutti quanti collaborino perché è un problema che riguarda tutti: le strumentalizzazioni, come ai tempi del Covid, sono inutili». Lo ha detto stamani, a Potenza, il presidente della Regione, Vito Bardi, nella conferenza stampa nella quale ha fatto il punto della situazione sulla crisi che ormai da settimane riguarda 140 mila persone, abitanti in 29 Comuni lucani, tra cui il capoluogo Potenza, serviti dallo schema Basento-Camastra.
In particolare, il problema maggiore riguarda la Diga del Camastra, che non ha livelli sufficienti per garantire l'erogazione idrica. «Non possiamo individuare responsabilità politiche», ha risposto Bardi alle domande dei giornalisti, "anche perché - ha aggiunto il vicepresidente della Giunta e assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe - la Diga del Camastra è isolata, non ha affluenti e quindi senza pioggia non si riempie».
Si tratta, quindi, secondo il governatore, di «una delle emergenze più delicate degli ultimi tempi. Siamo consapevoli delle difficoltà e dei sacrifici fatti, in un momento così critico, dai cittadini, delle attività commerciali e delle società sportive». Nominato commissario straordinario per l'emergenza, Bardi ha reso noto di aver firmato il decreto per l'istituzione della Unità di crisi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)