BARI - Una lista «nera» di almeno 10 linee urbane, che spaziano da piazza Moro sino ai quartieri Libertà, Carbonara, Loseto, San Paolo, Palese e San Pio. Quelle lungo le quali si invocano più controlli e presenze da parte delle forze dell’ordine. L’Amtab di Bari traccia la sua mappa urbana del «pericolo» nella lettera inviata nelle scorse ore alla Questura e al Comando della polizia locale. Un documento con il quale l’azienda del trasporto pubblico locale chiede il rafforzamento del pattugliamento delle strade attraversate dai bus.
Quelle stesse strade che durante la serata di Halloween del prossimo martedì 31 ottobre potrebbero diventare palcoscenici a cielo aperto di raid vandalici, atti intimidatori e lancio di uova e sassi contro i mezzi. Episodi purtroppo non nuovi e che esattamente una settimana fa si sono verificati tre volte nella stessa serata tra le strade del quartiere San Paolo con baby gang incappucciate che con vere e proprie imboscate hanno colpito i bus della linea 13 e 16 in transito su via Cacudi e via Tramonte mandando in frantumi i finestrini e spaventando autisti e passeggeri.
Nella lettera firmata dai vertici aziendali, la presidente Angela Donvito e il direttore generale Domenico Mariani, e inviata al questore Giovanni Signer e al comandante della polizia locale Michele Palumbo, vengono elencate tutte le linee urbane più critiche.
«Al fine – si legge – di evitare di incorrere in situazioni che possano pregiudicare la sicurezza e la regolarità del servizio di trasporto» visti «i numerosi episodi spiacevoli che si sono verificati nel recente passato nella città di Bari in occasione della festività di Halloween».
Ed eccola questa lista che non risparmia diverse zone e che è stata ricavata da un’analisi storica effettuata all’interno dell’azienda: ci sono le linee 3, 13, 16 e 53 che collegano piazza Moro con il San Paolo, la linea 19 che dalla stazione conduce a San Pio, le linee 11 e 11/ verso Loseto, la linea 4 per Carbonara, la 1 e la 19 che portano a Palese (viene citato il Cara) e a Santo Spirito e la 33 che fa da circolare tra il San Paolo e San Pio. Ma il numero di queste linee aumenta considerando anche tutte quelle che attraversano il quartiere Libertà e corso Mazzini. L’Amtab non a caso segnala queste altre due aree critiche e centrali a dimostrazione che anche bus come ad esempio il 6 e il 2 che arrivano da zone relativamente più “tranquille” come Poggiofranco e Japigia (quartieri non menzionati nell’elenco) possono diventare linee da attenzionare una volta superati i confini del Libertà da via Crispi verso corso Mazzini e da lì verso via Napoli e la Fiera del Levante.
Il tema della sicurezza è stato proprio lunedì scorso al centro dell’ultimo tavolo di confronto fra azienda e sindacati con quest’ultimi che da anni invocano più telecamere a bordo dei mezzi, più tutele per i lavoratori di esercizio e per i passeggeri. Un tema che arriva proprio nelle ore in cui il Comune accelera per il rinnovo del parco mezzi di Amtab. È stata infatti pubblicata la gara europea a procedura aperta per la fornitura di 99 autobus elettrici finanziata con fondi del Pnrr, nell’ambito dei 59,4 milioni assegnati a Bari per la misura specifica su «Rinnovo flotte bus e treni verdi». I mezzi oggetto della gara dovranno essere di lunghezza compresa tra 11,50 e 13 metri e altamente tecnologi con la dotazione a bordo di sistemi conta-passeggeri, di sensori di ultima generazione e di telecamere ad alta risoluzione con un grado di precisione di almeno il 99 per cento.