RUVO DI PUGLIA - Rubato il trattore della Comunità «Casa don Tonino Bello» a Ruvo di Puglia. Il mezzo era stato acquistato con un grande sforzo economico circa un anno fa nell’ambito di un progetto di agricoltura sociale grazie al quale la comunità terapeutica per persone con dipendenze patologiche fondata da don Tonino Bello era riuscita a coltivare e produrre ortaggi sia per il consumo interno sia per la trasformazione e la vendita.
Il furto è stato scoperto da un operatore della Comunità Oasi2 San Francesco, che si apprestava ad utilizzare il trattore. Dalle tracce lasciate è stato appurato che il mezzo è stato fatto passare attraverso un campo di pomodori, che è andato distrutto insieme al muretto a secco di recinzione.
Allertate le forze dell’ordine nell’auspicio di rintracciare il mezzo «che - spiegano dalla comunità - non è semplicemente uno strumento di lavoro, ma rappresenta un’opportunità in più per gli utenti che possono trovare nell’agricoltura e nella lavorazione dei prodotti la possibilità di un reinserimento socio-lavorativo».
«Pur nella speranza di rintracciare il trattore - dicono i responsabili della comnunità - è stata attivata una piattaforma per le donazioni che saranno versate sul conto della Comunità OASI2 San Francesco. Per ringraziare chi vorrà aiutarci doneremo un assaggio dei prodotti di quel lavoro che con il furto del trattore ci è stato di fatto impedito come salse di pomodoro, creme di verdure, sottoli e confetture».
Link alla piattaforma di crowdfunding: https://gofund.me/dc868d75