MODUGNO - Compiranno entrambi gli anni il 17 dicembre: Papa Francesco ne farà 86, il piccolo Antonio di Modugno 11. «Caro Antonio, è una gioia sapere che siamo nati entrambi lo stesso giorno, anche se a tanti anni di distanza». Firmato «Fraternamente, Papa Francesco». Quando Antonio, due giorni fa, ha ricevuto la lettera non poteva credere ai suoi occhi. Il Papa gli aveva risposto. Il bambino circa due mesi fa aveva scritto al Vaticano dalla sua cameretta di Modugno. Nella letterina indirizzata a Papa Francesco gli raccontava della scuola, della sua passione per la musica e la batteria, di essere un ministrante. Gli scriveva anche che gli avrebbe fatto piacere avere una risposta, lasciando persino il suo numero nella speranza di una telefonata.
Il cellulare non ha squillato ma la risposta è arrivata per posta. «Mi fa piacere - ha scritto il Pontefice - leggere che ti piace fare il ministrante in parrocchia e che la domenica, insieme alla nonna, partecipi attraverso la TV alle celebrazioni che presiedo qui in Vaticano. Spero di poterti incontrare presto. Nel frattempo, restiamo uniti nella preghiera: io prego per te e tu prega per me. Ti terrò a mente tra qualche settimana, quando compirai 11 anni».
«Il sogno più grande per un bambino - commenta mamma Caterina - è scrivere una lettera ad un grande e attendere con impazienza che la legga e chissà se tra i tanti impegni possa poi risponderti. Immagina se questa grande persona sia Papa Francesco. È stato un momento indescrivibile e molto emozionante per Antonio. Porteremo nel cuore questa unica e irripetibile esperienza».
