BARI - Un commissario per il parco Terra delle Gravine. Lo chiede il capogruppo del M5S in Consiglio regionale pugliese, Marco Galante, che sottolinea come si sia oggi a un punto morto. «A distanza di cinque anni dalla legge che ha affidato la gestione del parco Terra delle Gravine a un consorzio che avrebbe dovuto essere costituito dagli enti locali interessati - spiega Galante - siamo ancora al punto di partenza. Alcuni Comuni si sono impegnati per rispettare gli adempimenti previsti, altri invece si sono dimostrati completamente inerti: per questo non è più possibile attendere oltre e bisogna procedere con urgenza alla nomina di un commissario per superare le criticità e i ritardi accumulati».
Per questo Galante chiede un’audizione urgente dell’assessorato all’Ambiente per individuare misure idonee ad accelerare le attività di gestione del Parco naturale regionale «Terra delle Gravine», attraverso la nomina di un commissario. «I cittadini - aggiunge - si sentono, purtroppo giustamente, presi in giro dopo anni di promesse. Serve, quindi, ricorrere al commissariamento, definendo in modo puntuale il mandato del commissario, con riferimento sia ai tempi che ai poteri per accelerare le attività di gestione amministrativa dell’area protetta, dare impulso alla costituzione del consorzio, definire l’attività di pianificazione e dirimere le criticità relative alla perimetrazione del parco».