BARI - Allerta arancione in Puglia fino alle 12 di domani, 2 settembre, per rischio idrogeologico e per temporali. L’allerta riguarda la Puglia centrale adriatica, Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere e Bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle. Allerta gialla, invece, per rischio idrogeologico per temporali su Puglia centrale bradanica, Salento, Sub appennino dauno e Bacini del Lato e del Lenne.
Secondo il bollettino della Protezione civile regionale pugliese, sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati sulla Puglia centrosettentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
La Regione Puglia è pronta a chiedere lo stato di calamità per la grandinata che, lo scorso 19 agosto, nel Barese, ha distrutto coltivazioni e auto. Questa mattina si è svolto, nella sede dell’assessorato all’Agricoltura, un incontro per fare il punto sulla conta dei danni, presenti l'assessore, Donato Pentassuglia, il presidente della IV Commissione Agricoltura, il consigliere Pd Francesco Paolicelli, e sindaci dei Comuni di Rutigliano, Casamassima, Mola di Bari, Noicattaro e Acquaviva delle fonti. Al momento si attende una relazione dettagliata dei danni, dopodiché sarà portata una delibera in Giunta regionale per sottoporla ad approvazione. «È in corso la conta dei danni che gli agricoltori hanno subito - ha detto Paolicelli - e si sta procedendo alla valutazione della richiesta dello stato di calamità. All’indomani delle forti grandinate abbiamo subito incontrato gli agricoltori e i sindaci delle città più colpite per farci portavoce delle loro richieste di aiuto. Non si esclude anche l’attivazione della misura 22 del Piano di sostegno rurale per dare un sostegno straordinario e immediato. Ci faremo inoltre portavoci a Roma, al ministero, di quanto accaduto chiedendo lo stato di calamità e fare così in modo che il lavoro di mesi e mesi non venga disperso del tutto».
L'intensa ondata di maltempo, nelle ultime ore si è abbattuta in particolare in provincia di Foggia. Colpita, soprattutto, l’area garganica, con abbondanti piogge che hanno reso complicata la viabilità in alcune zone, tanto lungo la costa che nell’entroterra. Allagamenti a Vieste dove le auto sono rimaste impantanate nella fanghiglia. In azione i volontari della protezione civile, che hanno eseguito una mezza dozzina di prosciugamenti.