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Bitonto, un abitante su 92 contagiato dal Covid

 
Enrica D’Acciò

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Enrica D’Acciò

Bitonto, un abitante su 92 contagiato dal Covid

Domani nell'ex ospedale vaccinati i primi sanitari

Venerdì 08 Gennaio 2021, 09:16

Si terrà oggi, venerdì 8 gennaio, una conferenza operativa fra l’amministrazione comunale e la Asl per valutare l’andamento della curva dei contagi a Bitonto e stabilire se e come predisporre specifiche chiusure e restrizioni in città.
Ne dà notizia il sindaco Michele Abbaticchio che si dice «sempre preoccupato» del numero di contagi: secondo l’ultima rilevazione, ci sono 521 casi di positività a Bitonto centro, 40 a Mariotto e 28 a Palombaio. In concreto, un bitontino su 92 risulta contagiato, se si considera che i residenti nel territorio comunale sono circa 54mila 500. A fronte di questo lento ma costante aumento, il sindaco si è detto pronto a «emanare un’ordinanza più restrittiva rispetto alle disposizioni di legge» che, a detta del primo cittadino, «mi sembrano essere troppo permissive».

Intanto, si è appreso già che la somministrazione dei vaccini Pfizer, a Bitonto, comincerà oggi nell’ex Ospedale. I primi a ricevere le dosi saranno i medici e gli infermieri in servizio nell’ex nosocomio e negli ambulatori del Distretto sociosanitario.
Nei prossimi giorni sarà resa nota la data di avvio delle vaccinazioni per il personale e gli anziani ospiti delle residenze socio-sanitarie della Fondazione «Giovanni Paolo II».

Ancora nessuna indicazione sulla postazione comunale per i tamponi, da attivare nella Sala della musica di via Generale Planelli. Il sindaco conferma che l’Azienda sanitaria ha eseguito un sopralluogo nella struttura che potrebbe ospitare anche il drive through, e che i medici e pediatri bitontini hanno già ricevuto il kit per eseguire i test antigenici rapidi. Al momento, tuttavia, non ci sono ancora certezze sulla data di avvio dell’uno e dell’altro servizio.

Novità positive, invece, arrivano dal fronte ristori. Saranno infatti presto liquidati i contributi straordinari una tantum, a fondo perduto, erogati dal Comune per i commercianti, gli artigiani e gli ambulanti dei mercati rionali che sono stati costretti alla chiusura durante i mesi più duri del lockdown. L’amministrazione aveva messo a disposizione 175mila euro, per i quali sono arrivate 500 richieste di contributo. Di queste, poco più della metà sono state accolte: 213 fra commercianti e artigiani riceveranno circa 750 euro ciascuno, mentre 34 titolari di posteggio per commercio ambulante riceveranno circa 400 euro. «Non si tratta certo di cifre esorbitanti - commenta il sindaco Michele Abbaticchio - ma rappresentano una boccata d’ossigeno per decine di famiglie, le cui entrate si sono drammaticamente contratte a causa delle conseguenze economiche davvero pesanti delle misure di contrasto alla pandemia. Sono soprattutto il segno tangibile di un’amministrazione cittadina sensibile alla sofferenza di tante attività commerciali e artigianali, che vanno sostenute - sottolinea Abbaticchio - nella speranza che possano presto ritornare a essere il cuore pulsante della nostra economia».

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